“Il Sud non ha bisogno di essere ancor più depresso. Il Sud ha bisogno di reagire e di iniezioni di fiducia, ha bisogno di qualcuno che lo convinca della sua bellezza, della sua potenzialità e della sua capacità di sognare. Mi sono prestato nel raccontare questo sogno calcistico un pò velleitario, qualcosa che non si potrebbe realizzare. Ma bisogna essere ambiziosi nel sogno. Nel Sud abbiamo bisogno di fare sogni grandi, di capire che veramente possiamo riscattarci e che possiamo avere un ruolo determinante nella società. Io stimo il Nord ma amo il Sud. Sono molto contento di avere avuto l’occasione di raccontare un meridionale che sogna alla grande”.

Così Rocco Papaleo oggi alla Festa del cinema di Roma, durante la conferenza stampa di “Us Palmese”, il nuovo film di Marco e Antonio Manetti, incentrato su un appassionato di calcio e tifoso della Palmese, squadra di calcio dilettantistico, che organizza una raccolta fondi per far comprare alla società un campione del Milan, frenato dal carattere difficile e rissoso.
Il personaggio del calciatore, anche secondo i registi, presenta dei riferimenti a Mario Balotelli: “Noi non abbiamo sviluppato il personaggio pensando a Balotelli, ma lui ha quel tipo di talento, quello di chi da ragazzino amava il calcio, ma quando va in campo sembra odiarlo. Lui è l’esempio di colui che odia ciò che ama per colpa della pressione. Ma il discorso è generale e riguarda un pò tutti i calciatori. Però nel cuore del personaggio, Balotelli c’è. Il film è un pò il sogno di quello che Balotelli avrebbe potuto fare se fosse andato per un pò a giocare tra i dilettanti”.

Secondo i Manetti, il film “parla di corruzione umana. Di quando lo sport e, in particolare, il calcio finiscono per non essere più uno sport di squadra. Di quando vincono l’individualismo e la voglia di affermarsi davanti al divertimento puro. Abbiamo pensato di raccontare un campione che ha perso la sua passione e che va a giocare con i dilettanti a Palmi, in una cittadina della Calabria, dove ritrova se stesso. E’ venuto per aiutare la Palmese, ma sarà la Palmese ad aiutare lui. Il Sud viene raccontato sempre con una retorica negativa, tra crimine e folklore. Non volevamo raccontarlo così. Il Sud si sottovaluta, e quelli che se ne vanno spesso lo sottovalutano”, hanno concluso i registi.

foto: xp2/Italpress

In un recente sviluppo che ha catturato l’attenzione del pubblico, Perla Vatiero ha riacceso i riflettori su di sé con un gesto social che potrebbe nascondere un significato più profondo. L’influencer, nota per la sua partecipazione al Grande Fratello, ha recentemente “messo mi piace” a un commento di un fan che la sosteneva come possibile opinionista del programma al posto di Beatrice Luzzi, scelta invece dall’emittente.

La situazione si è intensificata dopo che si sono diffuse voci di corridoio riguardo a un possibile ruolo di opinionista per Vatiero, voce mai confermata e successivamente smentita dalla diretta interessata. Perla ha spiegato che, sebbene apprezzi il sostegno, non si senta pronta per un compito che richiede una solida esperienza televisiva e una grande responsabilità.

Tuttavia, il like al commento di un sostenitore ha fatto sì che i fan iniziassero a speculare su una possibile rivalità tra le due donne, portando a un acceso dibattito online. Questo gesto non è passato inosservato e ha suscitato diverse reazioni nel mondo social, alimentando ulteriormente i pettegolezzi. Gli utenti sono divisi, alcuni vedono la reazione di Perla come un semplice segnale di approvazione, mentre altri la interpretano come una chiara critica a Luzzi.

La vicenda dimostra come i social media possano trasformarsi in un campo di battaglia per rivalità e malintesi, con i fan pronti a prendere posizione e a commentare ogni mossa dei loro beniamini. Mentre la questione si evolve, il pubblico continua a osservare attentamente le interazioni tra le due protagoniste del reality, in attesa di nuovi sviluppi.

Nella recente edizione del Grande Fratello, Lorenzo Spolverato è tornato al centro delle polemiche per un episodio che ha scatenato indignazione tra il pubblico e sui social. Durante la notte, dopo una segnalazione della produzione riguardante Yulia, Spolverato ha reagito in modo impulsivo, pronunciando frasi che hanno suscitato un forte clamore.

Le sue parole, ritenute inaccettabili, hanno colpito gli spettatori e generato un acceso dibattito online. La gravità delle affermazioni ha spinto molti fan a chiedere misure disciplinari immediate da parte degli organizzatori del reality show. Nonostante le speculazioni su chi fossero destinate le sue parole, la situazione è stata percepita come un gesto inappropriato e potenzialmente offensivo.

La virulenza del video che ha immortalato l’accaduto ha contribuito a far crescere le richieste di squalifica, mentre alcuni difensori di Spolverato tentano di minimizzare l’accaduto, suggerendo che le sue frasi potessero essere rivolte a un insetto piuttosto che a una persona. Tuttavia, l’episodio rimane un punto di discussione cruciale nella narrativa del programma, sollevando interrogativi sull’etica e il comportamento dei concorrenti in un contesto televisivo di grande visibilità.

La reazione della produzione e il futuro di Spolverato nel gioco sono ora sotto i riflettori, mentre i fan attendono sviluppi sulla situazione.