Tv e Spettacolo
Il Reclutatore di Squid Game 2: il lato oscuro di un personaggio tormentato, svelato dal regista Hwang Dong-hyuk
Nel corso di un’intervista, il regista e creatore di Squid Game Hwang Dong-hyuk ha offerto nuove rivelazioni sul tragico e inquietante personaggio del Reclutatore, interpretato da Gong Yoo, nella seconda stagione della serie. La scena in questione, intitolata “Pane e lotteria”, mostra il Reclutatore mentre si reca nei parchi pubblici dove si trovano i senzatetto, proponendo loro una scelta: un gratta e vinci o un pasto completo. La maggior parte delle persone opta per il gratta e vinci, ma al termine del gioco, il Reclutatore rifiuta di dare loro il cibo, calpestandolo con rabbia e disprezzo davanti ai loro occhi.
Hwang Dong-hyuk ha spiegato che il Reclutatore è un uomo che lavora solo per circa due mesi all’anno, impegnato a reclutare nuovi partecipanti per il pericoloso gioco. “Poi ho iniziato a pensare, cosa potrebbe fare una persona come lui nel suo tempo libero, quando non è impegnato a cercare nuovi giocatori? Quale potrebbe essere il suo hobby?”, ha detto il regista. Hwang ha immaginato il Reclutatore come un personaggio profondamente disturbato e segnato da ferite emotive legate a un passato doloroso. Il suo comportamento crudele nei confronti dei senzatetto non è solo una manifestazione della sua malvagità, ma una riflessione di come lui, in modo distorto, cerchi di giustificare le sue azioni.
Il regista ha aggiunto: “Scrivendo il personaggio, ho sentito che il Reclutatore era qualcuno che doveva compiere atti degradanti nei confronti dei più vulnerabili per riuscire a credere che ciò che fa, trattare le persone come se fossero spazzatura, fosse giustificabile.” Questo drammatico sguardo sulla psiche del Reclutatore evidenzia il tormento interiore che guida il suo comportamento, dando profondità a un personaggio altrimenti apparentemente freddo e senza scrupoli.
La rivelazione di Hwang Dong-hyuk arricchisce ulteriormente l’universo oscuro e psicologicamente complesso di Squid Game, dove i personaggi non sono mai semplicemente buoni o cattivi, ma sono invece frutto di esperienze dolorose e circostanze che li hanno segnati in modi profondi.
Tv e Spettacolo
Ken Jeong anticipa il film di Community: “La sceneggiatura è davvero emozionante”
Il tanto atteso film basato sulla popolare serie TV Community, che si è conclusa nel 2015 con la sua sesta stagione, è in fase di lavorazione, e Ken Jeong ha recentemente svelato alcuni dettagli entusiasmanti sul progetto. L’attore riprenderà il ruolo dell’insegnante di spagnolo Ben Chang, un personaggio che ha reso celebre nella sit-com, e ha parlato della sceneggiatura firmata dallo stesso creatore della serie, Dan Harmon.
In un’intervista a TV Insider, Jeong ha condiviso la sua emozione per il lavoro svolto sulla sceneggiatura. “Mi ha fatto emozionare e mi ha fatto fare un salto nel passato, e questo è tutto quello che sono legalmente autorizzato a dire,” ha dichiarato, lasciando intuire che il film risveglierà nostalgici ricordi e forti emozioni per i fan della serie.
L’attore ha anche parlato dei tempi di produzione, ammettendo che, sebbene ci sia già una sceneggiatura pronta e un piano in atto, non si sa ancora quando inizieranno le riprese. “Quando tutto sarà pronto, sarà un’esperienza magica e davvero emozionante. Credo che tornare sul set e rivivere tutto di nuovo sarà gratificante in un modo che non si può esprimere a parole,” ha continuato Jeong.
Il creatore della serie, Dan Harmon, ha sempre desiderato proseguire la storia con una settima stagione, ma questo progetto è stato impedito dagli impegni degli attori principali. Tuttavia, dopo lo sciopero degli sceneggiatori nel 2023, i lavori sulla sceneggiatura del film sono ripresi. Harmon, pur essendo entusiasta del progetto, ha confessato di essere “terrorizzato” all’idea di deludere i fan di Community, un sentimento che dimostra quanto la serie sia ancora nel cuore di molti.
Con l’atteso ritorno dei protagonisti, il film di Community promette di offrire ai fan un’esperienza indimenticabile e carica di emozioni.
Tv e Spettacolo
“Red Rooms”: un thriller-horror canadese da non perdere
Se siete appassionati di thriller-horror, c’è un titolo che non potete perdere in vista della fine dell’anno: Red Rooms. Questo inquietante film canadese, scritto e diretto da Pascal Plante, ha suscitato l’entusiasmo della critica negli Stati Uniti, ma è rimasto finora inedito in Italia. Dopo aver debuttato in alcuni festival cinematografici e aver visto una distribuzione limitata in Canada nell’agosto 2023, Red Rooms ha ottenuto il suo successo nel 2024, accumulando recensioni entusiastiche e guadagnandosi un posto nelle classifiche dei migliori film dell’anno.
Il film segue la storia di una giovane modella (interpretata da Juliette Gariépy) ossessionata da un caso giudiziario che sta scuotendo il paese: il processo a un serial killer accusato di aver ucciso tre ragazze. Ogni giorno, la protagonista si reca in tribunale per seguire lo sviluppo del processo, ma quando scopre che i macabri video di due dei crimini sono in vendita sul dark web, la sua curiosità si trasforma in una fissazione. Più il processo si sviluppa, più la sua ossessione per l’assassino cresce, mettendo in pericolo la sua stabilità psicologica e sconvolgendo l’equilibrio tra la sua vita normale e la sua inquietante ossessione.
Con un cast che include anche Laurie Babin, Elisabeth Locas, Maxwell McCabe-Lokos, e Guy Thauvette, Red Rooms ha riscosso un incredibile successo di pubblico e critica, vantando un punteggio di 96% su Rotten Tomatoes. Il film ha attirato l’attenzione di numerosi critici e siti specializzati, che lo hanno incluso nella loro lista dei migliori film del 2024. Se siete alla ricerca di un thriller psicologico che gioca con le paure più profonde e con la moralità, Red Rooms potrebbe essere la scelta perfetta per le vostre serate di fine anno.
Tv e Spettacolo
Spider-Man 4: rielaborazione della sceneggiatura e ritardi nella produzione
Negli ultimi giorni, si è parlato di una rielaborazione della sceneggiatura di Spider-Man 4, con Kevin Feige che avrebbe ordinato modifiche sostanziali al copione del prossimo film dell’Uomo Ragno, interpretato da Tom Holland nel Marvel Cinematic Universe (MCU). Fonti interne hanno rivelato che la storia di Spider-Man 4 non è ancora definita, il che implica che la sceneggiatura potrebbe subire una revisione importante.
Secondo alcune voci circolate, tra cui quella del noto scooper Daniel Richtman, la produzione del film sarebbe ancora lontana dall’inizio. In particolare, non ci sarebbe una bozza definitiva della sceneggiatura e le riprese non sono ancora programmate. Le divergenze creative tra Holland e Feige potrebbero essere alla base di queste difficoltà. Dopo il clamoroso successo di Spider-Man: No Way Home, che ha segnato un grande ritorno del personaggio sul grande schermo, sia Feige che Sony sentono una grande pressione per offrire un film che possa superare le aspettative dei fan.
Fonti vicine alla produzione hanno affermato che il team di sceneggiatori sta lavorando duramente per affrontare questi problemi e perfezionare la trama, cercando di fare in modo che Spider-Man 4 risponda alle altissime aspettative.
Nonostante i ritardi, la data di uscita del film rimane fissata per il 24 luglio 2026, e le riprese dovrebbero iniziare nell’agosto del 2025. Tuttavia, questo slittamento nella produzione non sembra influire sui progetti di Tom Holland, che nel 2025 sarà impegnato con L’Odissea di Christopher Nolan e con Avengers: Doomsday dei Fratelli Russo.
In definitiva, nonostante i ritardi e le revisioni, l’entusiasmo per Spider-Man 4 rimane alto, e i fan sono pronti ad accogliere la nuova avventura del loro eroe preferito quando il film arriverà nei cinema.
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