Tv e Spettacolo
Grande Fratello: un mese di ascolti deludenti e concorrenti artificiosi, riuscirà a riscattarsi?
Dopo un mese dal debutto della nuova edizione del Grande Fratello, il programma sembra trovarsi in una situazione critica. Gli ascolti sono in calo e i concorrenti, apparentemente selezionati per la loro capacità di intrattenere, stanno deludendo le aspettative. Nonostante le promesse di un ritorno alla genuinità, il reality sta rivelando un cast che appare più come una troupe di attori teatrali che come persone autentiche.
Il conduttore Alfonso Signorini aveva annunciato un’edizione incentrata su volti veri e storie di vita autentiche, ma il risultato è ben lontano da quanto sperato. I tentativi di coinvolgere il pubblico con performance varie, dai balletti a improvvisazioni recitative, non sembrano riscuotere il successo desiderato, tanto che la programmazione è stata ridotta da due a una sola puntata a settimana.
Le opinioniste, Cesara e Beatrice, provano a ravvivare il dibattito con battibecchi e una certa dose di polemica, ma anche questo non sembra bastare. Intanto, la giovane Rebecca Staffelli, promettente ma sottovalutata, è relegata a un ruolo marginale, ridotto a un’apparizione sporadica e tardiva.
La scarsa interazione social e le dinamiche poco coinvolgenti hanno portato a una stagnazione che potrebbe essere fatale per il format. In un contesto in cui il pubblico richiede autenticità e freschezza, il Grande Fratello rischia di cadere nel dimenticatoio, alimentando la frustrazione degli spettatori.
A questo punto, ci si chiede se ci siano margini di recupero per un programma che ha segnato la storia della televisione italiana. La strada da percorrere è in salita e le speranze di un riscatto sembrano affievolirsi. In attesa di un cambio di rotta, gli appassionati del reality possono solo sperare in un’improvvisa rinascita di un format che ha fatto la storia.
Tv e Spettacolo
Wanda Maximoff, Doctor Doom e Marvel Zombies: il futuro della Strega Scarlatta nell’universo Marvel
Dopo il suo inquietante arco narrativo in Doctor Strange nel Multiverso della Follia, i fan di Wanda Maximoff, la Strega Scarlatta, non hanno potuto fare a meno di speculare sul suo futuro nell’universo Marvel. Il film, che ha portato Wanda su un cammino oscuro, si è concluso con la sua apparente “scomparsa”, ma con il suo potere ancora presente. Sebbene sia sembrata scomparire, la sua presenza è stata confermata dal brano Agatha All Along, che suggeriva che la strega fosse semplicemente “andata via” temporaneamente. La domanda che ha continuato a rimanere nell’aria è se Wanda tornerà, e se sì, in che modo.
Alcuni rumor sostengono che la Strega Scarlatta possa comparire in Avengers: Doomsday, dove si cercherà di redimere la furia omicida di Wanda nel Multiverso. Tuttavia, i Marvel Studios hanno recentemente confermato un altro progetto che vedrà il ritorno di Elizabeth Olsen, l’attrice che interpreta Wanda. La star di WandaVision prenderà parte alla serie Marvel Zombies della Marvel Animation, dove la sua presenza potrebbe essere ancora più significativa, anche se il ruolo esatto della Strega Scarlatta è ancora avvolto nel mistero.
Sebbene non sia chiaro quale sarà il ruolo specifico di Wanda in Marvel Zombies, il suo ritorno in questa serie animata ha suscitato grande interesse. Nell’ultima volta che abbiamo visto la Strega Scarlatta, si trovava in una situazione tutt’altro che ordinaria: era stata trasformata in uno zombie, contenuta e “nutrita” da Visione. La serie, come anticipato dai Marvel Studios, avrà un tono decisamente maturo, essendo classificata TV-MA (Mature Audience), con un’impronta fedele ai fumetti che non ha paura di affrontare temi più oscuri e intensi.
Brad Winderbaum, responsabile della divisione TV, Streaming e Animazione dei Marvel Studios, ha dichiarato: “Stiamo realizzando una serie di Marvel Zombies piuttosto intensa, che sicuramente è una serie TV-MA. E ancora una volta, stiamo cercando di onorare i fumetti, che andavano giù pesante. Questo è l’obiettivo che ci poniamo anche in questo progetto.”
Nel cast di Marvel Zombies, Elizabeth Olsen guiderà un gruppo di personaggi che include nomi familiari come Awkwafina (Katy), David Harbour (Red Guardian), Simu Liu (Shang-Chi), Florence Pugh (Yelena Belova), Hailee Steinfeld (Hawkeye), Dominique Thorne (Ironheart) e Iman Vellani (Ms. Marvel). Quest’ultimo, in particolare, ha parlato con entusiasmo della sua esperienza nel progetto, dichiarando che Kamala Khan sarà il “Frodo” della storia, una posizione centrale nella trama che, a detta della stessa Vellani, è stata entusiasta di esplorare.
Sebbene Marvel Zombies sia un progetto animato, le implicazioni per il futuro della Strega Scarlatta potrebbero essere significative anche nel MCU live-action. I fan sono in attesa di scoprire se Wanda avrà un percorso di redenzione o se il suo lato oscuro continuerà a prendere il sopravvento, soprattutto dopo gli eventi di Doctor Strange nel Multiverso della Follia. La sua evoluzione potrebbe essere un tema centrale anche nelle prossime fasi degli Avengers, con la sua connessione a personaggi come il Doctor Doom di Robert Downey Jr. che potrebbe aprire nuove e affascinanti possibilità per il futuro dell’universo Marvel.
Con tutte queste novità in arrivo, il futuro di Wanda Maximoff rimane incerto ma emozionante, e i fan sono pronti a seguirla in ogni sua nuova avventura, che si tratti di affrontare mostri nel multiverso o di cercare la propria redenzione.
Tv e Spettacolo
Denzel Washington: ammette i film di cui non è fiero e il suo consiglio ai figli sulla recitazione
Denzel Washington, uno degli attori più rispettati di Hollywood, ha recentemente rivelato di non essere particolarmente orgoglioso di alcune scelte fatte nella sua carriera cinematografica, in particolare negli anni ’90. Nonostante la sua carriera sia segnata da successi straordinari, come Malcolm X e Training Day, Washington ha ammesso che in quel periodo ha accettato ruoli in film che oggi non considererebbe una buona scelta artistica.
In un’intervista con il quotidiano britannico The Times, l’attore ha dichiarato: “Dopo Malcolm X ho fatto dei film di cui non vado fiero. Cercateli, non dirò i loro nomi. Sono tutti degli anni ’90. Stavo guadagnando e non mi lamento. Avevo delle responsabilità”. Nonostante queste scelte discutibili, Washington ha sottolineato che la sua carriera a quel tempo era fortemente influenzata dalla necessità di mantenere la sua famiglia e far fronte agli impegni finanziari.
Tra i film che l’attore considera poco riusciti ci sono titoli come Virtuosity (1995), un thriller fantascientifico con un punteggio basso sia su Metacritic che su Rotten Tomatoes, L’assedio (1998), un dramma sul terrorismo, e Il collezionista di ossa (1999), un mistero poliziesco. Altri titoli come Il rapporto Pelican (1993) e La moglie del predicatore (1996) non hanno ricevuto consensi né dalla critica né dal pubblico.
Nonostante questi passi falsi, Washington ha spiegato come, nella sua carriera, abbia cercato di “imparare” nei primi anni e “guadagnare” negli anni successivi, con un grande agente che ha contribuito alla sua ascesa economica e professionale. Secondo lui, il periodo da “30 a 60 anni” è stato quello in cui ha raggiunto il successo e la stabilità finanziaria. Inoltre, l’attore ha sottolineato di non essere un grande appassionato di cinema, dichiarando che non guarda molti film e che non si è mai rifugiato nel cinema per trovare ispirazione.
Per quanto riguarda la recitazione, Washington ha dato un consiglio prezioso ai suoi figli, l’attore John David Washington e Olivia Washington. “Ho detto loro che devono salire sul palcoscenico perché è lì che si impara a recitare. Non si impara a recitare in TV. Non si impara a recitare al cinema. Si impara a recitare sul palcoscenico”, ha spiegato. Per lui, il teatro è il luogo in cui si affina veramente l’arte della recitazione, mentre il cinema e la televisione sono più strumenti di comunicazione per i registi.
Infine, Washington ha rivelato di non essere solito rivedere i suoi vecchi film. “Li guardo per sapere di cosa sto parlando, ma non ho mai guardato nessun film del mio passato dall’inizio alla fine, nemmeno Malcolm X”, ha dichiarato. Questo approccio sembra essere una riflessione sulla sua carriera, dove la perfezione è un obiettivo sempre in movimento, e ogni film rappresenta anche un’opportunità per migliorare e correggere gli errori.
Tv e Spettacolo
Fantasticon Film Fest 2024: Milano in festa con anteprime, ospiti e grandi eventi fino al 24 novembre
Il Fantasticon Film Fest 2024 continua a incantare il pubblico con il suo weekend ricco di eventi esclusivi e anteprime. In corso fino al 24 novembre presso l’Auditorium di Fiera Milano Rho, nell’ambito della Milan Games Week & Cartoomics 2024, il festival cinematografico dedicato al fantastico offre una selezione di eventi imperdibili, tra cui proiezioni esclusive, masterclass e incontri con ospiti d’eccezione.
Il 23 novembre, la giornata si apre con una nuova edizione di Fantasticorti, sezione competitiva che celebra i cortometraggi di genere. Tra le altre novità in programma, spicca l’anteprima dei primi due episodi della seconda stagione di The Bad Guy, serie che debutterà il 5 dicembre su Prime Video. Il pubblico avrà anche l’opportunità di incontrare i registi Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, protagonisti di una masterclass sul making of della serie.
Il programma prosegue con una serie di eventi speciali, tra cui una proiezione del documentario Con le musiche di John Williams, un’occasione imperdibile per scoprire la vita e la carriera del leggendario compositore attraverso contenuti inediti, disponibile su Disney+.
Non mancano gli appuntamenti con l’universo di Star Wars, con una presentazione esclusiva della serie Skeleton Crew, incentrata su un misterioso personaggio interpretato da Jude Law, che farà il suo debutto su Disney+ a dicembre.
La giornata del 24 novembre sarà caratterizzata dalla premiazione dei cortometraggi di Fantasticorti, con una giuria composta dalla fumettista Paola Barbato, dal direttore di HotCorn Andrea Morandi e dal regista Paolo Strippoli. A seguire, spazio a eventi speciali, come il panel dedicato a Hanno ucciso l’Uomo Ragno, la serie Sky Original che racconta la leggendaria storia degli 883, con il protagonista Matteo Oscar Giuggioli che racconterà aneddoti e segreti dal set.
Inoltre, verrà presentato in anteprima il primo episodio di Goldrake U, il reboot dell’amato anime degli anni Settanta, UFO Robot Goldrake. La serie, in arrivo su Rai 2 a partire dal 6 gennaio 2025, promette di mantenere lo spirito della versione originale, introducendo nuovi personaggi e trame. L’evento vedrà la partecipazione di Adriano De Maio (RAI), e di Vince Tempera, autore della celebre sigla, che riceverà il Lifetime Achievement Award FFF per la sua carriera.
Infine, Takahiro Yoshimatsu, celebre maestro di animazione, terrà una masterclass in collaborazione con Dynit, presentando un episodio della serie Hunter x Hunter, a cui ha lavorato.
La proiezione finale del festival sarà dedicata al film L’attacco dei Giganti – Parte 1: L’arco e la freccia cremisi, con la presentazione esclusiva dei primi 20 minuti, in occasione del ritorno al cinema dei film tratti dal celebre anime.
Con il suo ricco programma, il Fantasticon Film Fest 2024 continua a regalare emozioni e ad attrarre appassionati di cinema e cultura pop, con un mix di novità, anteprime e celebrazioni.
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