Jim Abrahams, uno dei registi e sceneggiatori più influenti del cinema comico, è morto all’età di 80 anni per cause naturali nella sua casa di Santa Monica, California. La notizia della sua morte è stata confermata dal figlio Joseph attraverso l’Hollywood Reporter. Abrahams, insieme ai fratelli Jerry e David Zucker, ha contribuito in modo fondamentale alla nascita e all’evoluzione della commedia demenziale, un genere caratterizzato da gag surreali e battute esilaranti che hanno segnato un’epoca del cinema.

Nato a Shorewood, nel Wisconsin, il 10 maggio 1944, Abrahams ha raggiunto la fama mondiale grazie al trio che ha formato con i fratelli Zucker: i Zucker-Abrahams-Zucker (ZAZ). Insieme, i tre hanno creato alcuni dei film più amati e rappresentativi del cinema comico degli anni ’80. Tra i successi più celebri spiccano “L’aereo più pazzo del mondo” (1980), un parodistico e travolgente film che ha portato la comicità a nuovi livelli di assurdità, e “Una pallottola spuntata” (1988), un film che ha segnato l’inizio della storica collaborazione con l’attore Leslie Nielsen, divenuto il volto principale delle loro produzioni.

L’approccio innovativo di Abrahams e dei suoi collaboratori ha definito il genere della commedia slapstick, caratterizzata da un ritmo frenetico e un umorismo visivo che non lasciava spazio alla logica. “L’aereo più pazzo del mondo” divenne immediatamente un cult, con il suo mix di parodia e umorismo nonsense che influenzò molte altre produzioni successivamente. Il successo del film portò anche alla creazione della serie TV “Quelli della pallottola spuntata”, da cui nacque “Una pallottola spuntata”, un altro pilastro della commedia demenziale, seguito da due sequel che continuarono a esplorare il mondo dell’assurdo.

Nel 1988, Abrahams intraprese la sua carriera da regista solista con “Affari d’oro”, una pellicola che vedeva Bette Midler e Lily Tomlin protagoniste. Il film rappresentò una sorta di nuovo capitolo per il regista, segnando la fine della sua lunga collaborazione con i fratelli Zucker, anche se il trio continuò a restare parte fondamentale del panorama comico internazionale.

Abrahams, con il suo stile unico, ha lasciato un’impronta indelebile nel cinema, e la sua influenza è ancora visibile oggi in numerosi film e serie TV che continuano a far ridere le generazioni più giovani. Con il suo spirito irriverente e la sua capacità di creare situazioni esilaranti dal nulla, Abrahams ha definito la comicità moderna e ispirato intere carriere.

Anna Falchi, 52 anni, ha ritrovato l’amore al fianco di Theodorico Napolitano, un architetto di 31 anni, con cui condivide una passione travolgente. Nonostante la differenza d’età di 21 anni, la coppia appare più affiatata che mai. Le immagini pubblicate da Diva e Donna mostrano i due in atteggiamenti intimi mentre passeggiano per le strade di Roma, tra baci e abbracci che testimoniano un legame forte e genuino.

La relazione tra l’attrice e l’architetto è nata inizialmente come un’amicizia, ma ben presto è evoluta in qualcosa di più profondo, come confermano le foto e le dichiarazioni di Theodorico. Intervistato dalla rivista, l’architetto ha preferito non sbilanciarsi troppo sulla loro storia, rispondendo evasivamente: “Dovreste chiedere ad Anna, non a me. Non mettetemi in difficoltà con Anna”. Nonostante la discrezione della coppia, le immagini parlano chiaro, rivelando l’intensità della loro relazione.

Theodorico, che è conosciuto come Theo, è un giovane architetto di origini miste: madre tedesca e padre romano. È un uomo poliedrico, che ha studiato sia in Italia che all’estero, parlando fluentemente italiano, tedesco, spagnolo e inglese. La sua passione per l’arte e la musica tecno, unita alla sua carriera professionale, lo porta a vivere tra Roma e Milano, città che alterna per motivi di lavoro.

La storia con Anna Falchi sembra essere quella giusta per entrambi, dopo alcune parentesi sentimentali recenti dell’attrice. A giugno, infatti, Anna era stata fotografata insieme a Simone Barbato, con cui sembrava esserci una relazione più leggera, ma probabilmente si è trattato solo di un flirt passeggero. In precedenza, all’inizio dell’anno, l’attrice aveva avuto una breve relazione con Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, ma ora tra i due sembra esserci solo un’amicizia.

Con Theo, Anna sembra aver trovato una stabilità emotiva che, a giudicare dalle immagini e dai suoi atteggiamenti, la rende felice come non mai. La coppia, pur preferendo non esporsi troppo, non nasconde più il sentimento che li lega e, per ora, la loro relazione appare solida e appagante.

Mauro Icardi ha ufficialmente chiesto il divorzio da Wanda Nara, con una richiesta formalizzata in Italia, come rivelato in esclusiva dalla rivista Vanity Fair. La notizia arriva dopo mesi di tensioni e indiscrezioni che vedevano la coppia in rotta di collisione, con divergenze e scontri che hanno avuto un risvolto pubblico, specialmente in Argentina.

Wanda Nara, che recentemente ha intrapreso una nuova relazione con il rapper L-Gante e secondo alcune voci sarebbe anche in attesa di un figlio da lui, ha accusato Icardi di violenza di genere, presentando una denuncia. Il calciatore, dopo l’escalation degli eventi, ha deciso di mettere la parola fine al loro legame con la richiesta di divorzio, assistito dagli avvocati Valeria De Vellis e Raffaele Rigitano.

Nel frattempo, la Nara, che non è tornata in Turchia dopo l’estate, ha scelto di trasferirsi in Argentina con i figli, tra cui le due bambine avute da Icardi, Francesca e Isabella. L’ex attaccante del Paris Saint-Germain, dopo un infortunio che lo ha costretto a lasciare il campo durante una partita, ha raggiunto Buenos Aires per stare vicino alle figlie, che hanno la cittadinanza italiana. Proprio in Argentina, tuttavia, la situazione è degenerata ulteriormente, con una nuova lite tra i coniugi che ha portato Wanda a denunciare Mauro per furto e violenza.

In mezzo a questa tumultuosa separazione, le voci su una possibile nuova relazione per Icardi hanno iniziato a circolare. Secondo i media argentini, il calciatore sarebbe stato avvistato con una penalista di nome Anna Burgos, ma né Icardi né la Burgos hanno confermato ufficialmente la notizia.

Il club turco del Galatasaray, dove Icardi gioca attualmente, ha commentato la vicenda, facendo riferimento agli effetti che la situazione familiare ha avuto sulla carriera del calciatore. Okan Buruk, dirigente della squadra, ha sottolineato che, se Icardi non avesse avuto problemi con Wanda Nara, la sua situazione sportiva sarebbe stata molto diversa, forse con la possibilità di essere il centravanti titolare della Nazionale argentina. La situazione personale di Icardi, secondo Buruk, sta influenzando le sue prestazioni sul campo, un aspetto che il club non può ignorare.

Con il divorzio ormai alle porte e la crescente attenzione mediatica, Icardi e Nara sembrano essere giunti alla fine di un capitolo turbolento, mentre le speculazioni sul futuro del calciatore e sulla sua vita privata continuano a tenere banco.