Connect with us

Tv e Spettacolo

Bradley Cooper compie 50 anni: un attore che non invecchia mai

Published

on

Oggi, 5 gennaio, Bradley Cooper celebra il suo 50° compleanno. Il divo hollywoodiano, famoso per i suoi occhi di ghiaccio e i capelli ribelli, continua a essere considerato uno degli attori più affascinanti e sexy di Hollywood, nonostante l’ingresso nella mezza età. Insieme al suo carisma, Cooper ha costruito una carriera che lo ha visto conquistare 12 candidature agli Oscar, un traguardo impressionante che non ha mai influenzato la sua concezione dell’arte. Come ha detto in un’intervista con Oprah Winfrey, “Le nomination non hanno nulla a che fare con l’arte creativa.”

Chi è Bradley Cooper?

Nato nel 1975 in Pennsylvania, Bradley Charles Cooper ha origini irlandesi da parte di padre e italiane da parte di madre. Prima di diventare una star del grande schermo, ha lavorato come portiere al Morgans Hotel di Manhattan, dove ha incontrato Leonardo DiCaprio, che sarebbe diventato un grande amico. Cooper ha debuttato nel mondo della recitazione con un episodio della famosa serie Sex and the City e ha ottenuto il suo primo ruolo cinematografico in Wet Hot American Summer.

Il vero successo arriva con la serie TV Alias (2001), dove interpreta il personaggio di Will Tippin, seguito da ruoli in commedie come Wedding Crashers e A casa con i suoi. Nel 2005 arriva il suo primo ruolo da protagonista in Kitchen Confidential, mentre nel 2007-2009 è parte della serie Nip/Tuck.

Il successo a Hollywood

Il grande successo arriva con Una notte da leoni e i suoi seguiti, che lo consacrano come una delle stelle più luminose di Hollywood. La prima candidatura agli Oscar arriva con Il lato positivo – Silver Linings Playbook (2012), mentre successivamente ottiene altre nomination per American Hustle – L’apparenza inganna e American Sniper (2014), quest’ultimo basato sulla vera storia del cecchino Chris Kyle. Per il ruolo in American Sniper, Cooper ha dovuto trasformarsi fisicamente, aumentando di circa 20 chili con una dieta rigorosa.

Cooper ha anche preso parte al Marvel Cinematic Universe, doppiando il personaggio di Rocket Raccoon in Guardiani della Galassia e Avengers: Endgame.

Da attore a regista

Nel 2018, Cooper debutta alla regia con A Star is Born, un remake che segna anche l’esordio cinematografico di Lady Gaga come attrice protagonista. La canzone Shallow, interpretata dai due, vince un Oscar. Nel 2023, l’attore torna alla regia con Maestro, un film biografico su Leonard Bernstein.

La vita privata

Nella sua vita non c’è solo spazio per la carriera, ma anche per l’amore. Dopo un breve matrimonio con Jennifer Esposito nel 2006, Bradley è stato legato alla modella Irina Shayk dal 2015 al 2019, con la quale ha avuto una figlia, Lea De Seine. Dal 2023, Cooper è in una relazione con la modella Gigi Hadid, con la quale appare sempre più innamorato.

Con il suo compleanno oggi, Cooper è il primo grande nome di Hollywood a festeggiare i 50 anni nel 2025, seguito da altre stelle come Drew Barrymore, Eva Longoria, Angelina Jolie, Charlize Theron e Milla Jovovich.

The post Bradley Cooper compie 50 anni: un attore che non invecchia mai first appeared on ADN24.

Tv e Spettacolo

Adrien Brody vince il Golden Globe, “Un onore raccontare gli immigrati”

Published

on

By

Adrien Brody, già celebre per aver vinto l’Oscar come miglior attore protagonista nel 2003 per Il Pianista, ha nuovamente conquistato un importante riconoscimento ai Golden Globes 2024 per la sua interpretazione nel film The Brutalist. Il film, diretto da Brady Corbet, ha visto Brody protagonista nel ruolo di László Tóth, un architetto ebreo ungherese che sopravvive all’Olocausto e si rifugia negli Stati Uniti.

Un personaggio che riflette il tema dell’immigrazione

Brody ha raccontato di essersi immedesimato profondamente nel personaggio di László, che, dopo la fuga dall’Europa devastata dalla guerra, costruisce una nuova vita negli Stati Uniti. L’attore ha spiegato che raccontare l’esperienza degli immigrati è stato per lui un onore, visto che anche la sua famiglia ha vissuto un viaggio simile. Sua madre, la fotografa Sylvia Plachy, emigrò negli Stati Uniti negli anni ’50, fuggendo da Budapest durante la rivoluzione ungherese.

Un film che celebra la resilienza

Il personaggio di László, sebbene ispirato da eventi storici, è frutto di fantasia, ma simboleggia la lotta per la sopravvivenza e il contributo degli immigrati alla costruzione del sogno americano. Brody ha sottolineato come gli immigrati, pur contribuendo alla crescita del paese, venivano trattati come estranei. “Nonostante l’assimilazione, molti immigrati venivano trattati come se non fossero all’altezza”, ha spiegato l’attore.

Il film, che racconta la vita di un architetto che trova successo in America, esplora anche l’arte e la cultura portata dagli emigranti che, pur affrontando difficoltà e discriminazioni, hanno dato un contributo fondamentale alla crescita urbana e sociale degli Stati Uniti.

Cinema come strumento di memoria e lotta contro l’intolleranza

Brody ha inoltre riflettuto sul potere del cinema di farci riflettere sull’importanza della memoria e sulla lotta contro l’intolleranza: “La bellezza del cinema è che ci fa sedere tutti insieme in una stanza buia, ricordandoci che dobbiamo essere vigili e non permettere più intolleranza e oppressione.”

Con la sua performance in The Brutalist, Brody non solo ha vinto il Golden Globe, ma ha anche offerto al pubblico una potente riflessione sulla resilienza degli immigrati e sull’importanza di accogliere e comprendere le diverse storie di vita.

The post Adrien Brody vince il Golden Globe, “Un onore raccontare gli immigrati” first appeared on ADN24.

Continue Reading

Tv e Spettacolo

Addio ad Antonio Sancassani, storico proprietario del cinema Mexico di Milano

Published

on

By

Antonio Sancassani, iconico proprietario del cinema Mexico di Milano, si è spento all’età di 82 anni dopo una lunga malattia. Fondatore del Mexico nel 1980, Sancassani era una figura di spicco nel panorama culturale milanese e internazionale, noto per aver mantenuto in programmazione per oltre quarant’anni il cult musicale “The Rocky Horror Picture Show”, trasformando ogni proiezione in un evento festoso e partecipativo.

Un uomo e il suo cinema

Nel 2011 Sancassani aveva ricevuto l’Ambrogino d’Oro, la massima onorificenza del Comune di Milano, in riconoscimento del suo contributo alla cultura cittadina. Il cinema Mexico, sotto la sua guida, è diventato un punto di riferimento per gli amanti del cinema indipendente e per chi cercava un’esperienza cinematografica unica.

Cordoglio sui social

La notizia della sua scomparsa ha suscitato numerosi messaggi di affetto e cordoglio sui social. “È morto Antonio Sancassani, favoloso combattente del cinema Mexico di Milano”, scrive un’utente su X (ex Twitter), aggiungendo poeticamente: “Per un momento nel mondo tutti i proiettori hanno smesso di funzionare”.

Cinema Mexico chiuso per lutto

Oggi il cinema Mexico ha chiuso le sue porte in segno di lutto, con un cartellone esposto all’ingresso e un messaggio registrato sulla segreteria telefonica per annunciare la perdita del suo storico fondatore.

Antonio Sancassani lascia un’eredità indelebile nel mondo del cinema e nella memoria collettiva di Milano, dove il suo impegno e la sua passione hanno dato vita a un luogo di cultura e comunità amato da generazioni.

The post Addio ad Antonio Sancassani, storico proprietario del cinema Mexico di Milano first appeared on ADN24.

Continue Reading

Tv e Spettacolo

Morto il regista Jeff Baena, marito di Aubrey Plaza

Published

on

By

Jeff Baena, noto regista e scrittore, è stato trovato morto il 3 gennaio all’età di 47 anni. Era il marito dell’attrice Aubrey Plaza. Baena, famoso per film come Life After Beth e The Little Hours, è stato trovato senza vita in una casa nella zona di Los Angeles. A darne notizia sono stati i media statunitensi, che citano fonti delle forze dell’ordine.

Secondo le informazioni fornite dalle autorità, Baena è stato trovato da un assistente che ha chiamato la polizia intorno alle 10:30 del mattino (ora locale). Le prime indagini suggeriscono che potrebbe trattarsi di un suicidio.

La notizia della sua morte ha sconvolto il mondo del cinema e i fan, con molti che hanno espresso le loro condoglianze sui social media. La tragica scomparsa di Baena lascia un vuoto nella comunità cinematografica, e in particolare nel cuore della sua famiglia e dei suoi cari.

The post Morto il regista Jeff Baena, marito di Aubrey Plaza first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.