Tv e Spettacolo

Addio a Cesare Ragazzi, il re del parrucchino che conquistò gli anni ’80

Published

on

ADN24

È morto a 83 anni Cesare Ragazzi, imprenditore e volto televisivo che divenne celebre negli anni ’80 per aver inventato e promosso una protesi tricologica, il “parrucchino di capelli naturali”, come lo definiva lui stesso. Con i suoi spot pubblicitari, Ragazzi è riuscito a entrare nel cuore degli italiani, diventando un’icona popolare. Frasi come “Tutto può succedere a un calvo che si è messo in testa un’idea meravigliosa” e l’inconfondibile “Salve, sono Cesare Ragazzi” sono entrate a far parte del linguaggio comune.

La sua carriera ebbe inizio in una cantina a Bazzano, il suo paese natale, dove l’imprenditore creò l’omonima azienda che, negli anni, aprì circa ottanta centri in Italia e otto all’estero. Tuttavia, nel 2009, la sua azienda subì un fallimento che portò a un’accusa di bancarotta fraudolenta, che nel 2017 lo costrinse a patteggiare una pena di due anni e otto mesi.

Il malore che lo ha colpito recentemente è stato fatale. Cesare Ragazzi lascia la moglie e tre figli, ma il suo nome rimarrà per sempre legato alla sua invenzione e ai suoi storici spot.

Le più Lette

Exit mobile version