Tecnologia
VRC: L’Innovazione Tecnologica del Molise Raggiunge Nuovi Orizzonti
In un contesto economico che spesso considera il Molise come un’area arida per le imprese e priva di innovazione, un’azienda locale sta dimostrando che le aspettative possono essere superate. Fondata nel 2019, VRC è diventata un esempio emblematico di come la determinazione e la visione possano portare il nome della regione al di fuori dei suoi confini, sfidando le convenzioni e aprendo nuovi mercati.
Nata dall’intraprendenza di Giuseppe Rocco e Valerio Di Bona, l’azienda ha rapidamente guadagnato notorietà nel settore dell’intrattenimento tecnologico, specializzandosi nella realtà virtuale e nei giochi laser. Con l’aggiunta dei fratelli Colombo, Gianluigi e Vincenzo, VRC ha dato vita a un team dinamico e innovativo, pronto a rispondere alle sfide del mercato.
Uno dei principali traguardi di VRC è la creazione del franchising VR Club, che si è affermato come leader in Europa nel settore della realtà virtuale. Attualmente, l’azienda conta 20 sedi operative in Italia e ha in programma nuove aperture all’estero, segnando un espansione che promette di estendere la sua influenza anche a livello internazionale. I poli logistici di Campobasso e Milano sono cruciali per la gestione di installazioni itineranti, un format unico che offre esperienze di realtà virtuale e laser game a eventi e fiere.
Oltre al successo commerciale, VRC ha avuto un impatto significativo sull’occupazione locale. La sede di Campobasso è diventata un centro per l’innovazione e lo sviluppo tecnologico, creando opportunità lavorative per molti molisani. I fondatori hanno dichiarato con orgoglio di aver completato l’installazione nelle principali città italiane e di essere pronti a lanciarsi nel mercato europeo.
Ma VRC non si limita al solo intrattenimento. L’azienda ha intrapreso collaborazioni significative, come quella con il Ministero della Difesa, per fornire sistemi di addestramento laser alle forze armate. Questo impegno ha dimostrato la versatilità dell’azienda, che si impegna anche nel settore della sicurezza e della formazione.
L’apertura della più grande sala di realtà virtuale d’Europa a Torino ha segnato un importante capitolo nella storia di VRC, generando entusiasmo e interesse per le nuove tecnologie. In un territorio con poche startup tecnologiche, VRC emerge come una realtà che prova che anche dal Molise è possibile far crescere un’impresa di successo, capace di integrare innovazione, tecnologia e occupazione.
In conclusione, la storia di VRC è un esempio di come il coraggio e l’innovazione possano trasformare un’idea in un’impresa fiorente, contribuendo non solo alla crescita economica del Molise, ma anche all’affermazione della regione nel panorama tecnologico europeo e internazionale.
Tecnologia
All’assemblea Anci le infrastrutture digitali di Inwit per i Comuni
Soluzioni per smart city e smart rural, monitoraggio dell’aria e degli incendi boschivi, riduzione del digital divide, torri e coperture 4G e 5G dedicate multi-operatore per location indoor DAS (Distributed Antenna System). Questi alcuni dei temi che Inwit porta all’assemblea dell’Anci al Lingotto Fiere di Torino. L’obiettivo è quello di creare ecosistemi digitali capaci di portare innovazione nei modelli di business. Per questa ragione l’azienda dispone di quasi 25 mila torri e 600 location indoor coperte con DAS, che consentono a città e borghi di diventare sempre più smart. Una rivoluzione digitale che sta già sviluppando applicazioni nella Pubblica Amministrazione, nei trasporti e nella mobilità, nella gestione e distribuzione dell’energia, nell’illuminazione pubblica, nella sicurezza urbana, nella gestione dei rifiuti, nella manutenzione e ottimizzazione degli edifici pubblici e privati come scuole, università, ospedali e musei, nei sistemi di comunicazione e di informazione. L’azione di Inwit è volta anche a salvaguardare l’ambiente, la biodiversità e i territori sia nelle grandi città che nei borghi e nelle aree rurali. E’ il caso del monitoraggio della qualità dell’aria o della prevenzione degli incendi grazie a sensori IoT, videocamere smart dotate di intelligenza artificiale e gateway installati sulle torri, per dare supporto ad amministrazioni locali, forze dell’ordine, vigili del fuoco e della Protezione Civile. Nello spazio espositivo di Inwit si possono sperimentare visori per la realtà virtuale di ultima generazione, l’innovativo ruolo delle torri di telecomunicazione e comprendere meglio il valore delle infrastrutture digitali per comunità locali e territorio. Grazie al modello di una torre digitale di circa 2 metri, è possibile effettuare quattro diverse esperienze immersive: la simulazione del monitoraggio sul rischio incendi, la misurazione della qualità dell’aria mediante sensori IoT, la tutela della biodiversità con il monitoraggio di flora e fauna in aree protette e, in ultimo, la funzione della torre come abilitatore di connettività degli operatori di tlc (4G, 5G, FWA).
Sempre attraverso la realtà virtuale è possibile conoscere la potenzialità dei sistemi di micro-antenne per location indoor DAS (Distributed Antenna System), in grado di portare la connettività multi-operatore, anche 5G, in luoghi difficilmente accessibili o particolarmente affollati come ospedali, musei o metropolitane.
“Abbiamo portato connettività in oltre 130 ospedali, 10 università e una decina di musei in tutto il territorio italiano – spiega Michelangelo Suigo, direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di Inwit – Siamo molto presenti anche sulle vie di trasporto e mobilità, visto che abbiamo appena realizzato la prima copertura interamente in 5G della nuova linea blu della metropolitana a Milano, oltre ad aver acquisito il controllo esclusivo della società Smart City Roma per realizzare il progetto di Roma 5G”. Per quanto riguarda il monitoraggio sulla qualità dell’aria o sulla prevenzione incendi, Inwit è presente prevalentemente in Abruzzo e Piemonte, ma anche in Lazio e Lombardia.
-Foto: xn3/Italpress-
Tecnologia
Modifiche all’algoritmo di X: favoriti i post di Elon Musk e dei repubblicani?
Un recente studio condotto dai ricercatori della Queensland University of Technology ha svelato come l’algoritmo di X, la piattaforma di social media di Elon Musk, sia stato modificato per favorire i post dell’imprenditore e dei profili repubblicani. La ricerca, condotta da Timothy Graham e Mark Andrejevic, ha analizzato i contenuti pubblicati tra il 1° gennaio e il 25 ottobre 2024, periodi che hanno preceduto le elezioni presidenziali americane.
Secondo lo studio, i cambiamenti nell’algoritmo sono diventati evidenti dopo che Musk ha ufficialmente appoggiato l’ex presidente Donald Trump il 13 luglio 2024. A partire da quel momento, i post pubblicati da Musk hanno visto un incremento significativo nelle loro metriche: le visualizzazioni sono aumentate del 138%, mentre i repost sono balzati addirittura del 238%. I ricercatori hanno anche osservato che gli account legati ai repubblicani, sia utenti comuni che politici, hanno beneficiato di un aumento delle visualizzazioni rispetto ai profili democratici.
Questo non è il primo caso di modifiche controverse all’algoritmo di X. Un intervento simile era già stato attuato a febbraio 2023, quando Musk aveva minacciato di licenziare gli ingegneri della piattaforma dopo che un suo post aveva ricevuto meno visualizzazioni rispetto a uno pubblicato dal presidente Joe Biden. La situazione aveva suscitato diverse polemiche, con molti che avevano sollevato dubbi su un possibile favoritismo nei confronti dei contenuti a sostegno di Musk e dei suoi alleati politici.
Questi ultimi sviluppi alimentano il dibattito sulle influenze politiche e sull’uso degli algoritmi nelle piattaforme social, che continuano a essere al centro di discussioni sulla trasparenza e sull’imparzialità nel trattamento dei contenuti.
Tecnologia
Ricarica del cellulare: gli errori comuni che compromettono la batteria
Se vi siete mai chiesti perché la batteria del vostro smartphone sembra deteriorarsi più rapidamente di quanto vi aspettaste, la risposta potrebbe essere nei vostri metodi di ricarica. Recenti osservazioni e studi hanno rivelato che molti di noi commettono errori comuni che, nel lungo periodo, possono compromettere la durata e l’efficienza della batteria. Ecco alcuni dei principali errori da evitare per mantenere il vostro dispositivo in ottime condizioni.
1. Evitare il Surriscaldamento
Uno degli errori più frequenti è quello di non rimuovere la custodia del telefono durante la ricarica. Anche se può sembrare comodo, mantenere il telefono nella custodia mentre è in carica può causare un surriscaldamento. Questo è particolarmente problematico in ambienti caldi o se la presa di corrente è vicino a fonti di calore. Il calore eccessivo accelera il degrado della batteria agli ioni di litio, riducendone significativamente la durata. Pertanto, è consigliabile rimuovere la custodia per evitare che la batteria si surriscaldi durante la ricarica.
2. Non Caricare Fino al 100%
Un’altra cattiva abitudine è quella di far scaricare completamente la batteria o, al contrario, di caricarla fino al 100%. Le batterie agli ioni di litio funzionano meglio quando il loro livello di carica è mantenuto tra il 30% e il 70%. Caricare il telefono fino al massimo o lasciarlo scaricare completamente può stressare gli elettrodi della batteria e accelerare il suo deterioramento. Una carica parziale e regolare è molto più salutare per la batteria e ne prolunga la vita.
3. Evitare la Carica Notturna
Molti di noi hanno l’abitudine di collegare il telefono alla corrente durante la notte, ma questa pratica può essere dannosa. Anche se il telefono smette di caricare una volta raggiunto il 100%, il caricatore continua a fornire energia per ore, il che può causare un surriscaldamento e danneggiare gli elettrodi della batteria. Questo accumulo di energia inutile può compromettere la capacità complessiva della batteria. È preferibile caricare il telefono alla sera e staccarlo prima di andare a dormire, oppure ricaricarlo al mattino appena svegli.
Conclusioni e Suggerimenti Pratici
Per mantenere la batteria del vostro smartphone in condizioni ottimali, seguite queste semplici raccomandazioni:
- Rimuovete la custodia del telefono durante la ricarica per prevenire il surriscaldamento.
- Mantenete il livello di carica tra il 30% e il 70%, evitando di far scaricare completamente il telefono o di caricarlo fino al massimo.
- Evitate di caricare il telefono durante la notte; cercate di ricaricarlo in momenti della giornata in cui potete staccarlo non appena raggiunge una carica adeguata.
Adottare queste buone pratiche non solo contribuirà a prolungare la vita della batteria del vostro smartphone, ma migliorerà anche la vostra esperienza complessiva con il dispositivo. Con pochi accorgimenti, potrete mantenere il vostro telefono in ottima forma per molti anni a venire.
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