Tecnologia
I Beatles sfidano Taylor Swift ai grammy con l’ultima canzone ottimizzata dall’intelligenza artificiale
I Beatles sono tornati in scena in grande stile, con una canzone che sfida le moderne tendenze musicali e si prepara a competere con alcuni dei più grandi artisti contemporanei. “Now and Then”, l’ultima traccia della leggendaria band britannica, ha ricevuto due nomination ai Grammy 2025, un riconoscimento che segna un’ulteriore tappa nella carriera della band, dopo decenni di silenzio discografico.
Questa canzone, inizialmente registrata da John Lennon negli anni ’70 come demo, è stata finalmente completata grazie all’intervento dell’intelligenza artificiale, una tecnologia che ha consentito di isolare la sua voce e il pianoforte con una qualità mai ottenuta prima. Questo processo ha avuto luogo nel 2021, grazie al regista Peter Jackson e al suo team, che hanno utilizzato tecniche di machine learning per rielaborare il materiale originario.
“Now and Then” non solo segna il ritorno dei Beatles, ma si fa anche strada in un panorama musicale altamente competitivo. La canzone è stata nominata nelle categorie “Record of the Year” e “Best Rock Performance”, rispettivamente, sfidando grandi nomi della musica come Beyoncé, Taylor Swift, Billie Eilish, Green Day e Pearl Jam.
Tuttavia, c’è un aspetto che rende ancora più interessante questa competizione: l’uso dell’intelligenza artificiale. Sebbene la traccia contenga elementi di AI, la Recording Academy ha confermato che il brano rientra nelle sue linee guida, poiché la maggior parte della creazione musicale è stata attribuita al lavoro umano. Questo solleva interrogativi sul futuro della musica e sulla crescente influenza della tecnologia nel processo creativo, ma al contempo sottolinea come l’arte possa evolversi integrando nuovi strumenti senza perdere la sua essenza.
Il fascino di questa storia risiede anche nella sua evoluzione: “Now and Then” era stata originariamente pensata per essere inclusa nel progetto “Anthology” degli anni ’90, ma all’epoca le limitazioni tecnologiche non permisero una qualità sufficiente per isolare la voce di Lennon. Solo con l’avvento dell’AI si è riusciti a dare nuova vita a un pezzo che sembrava destinato a rimanere nel cassetto.
Ora, i Beatles sono pronti a sfidare i grandi nomi della musica contemporanea, con un brano che unisce il passato e il futuro, e che porterà sicuramente molta attenzione durante la cerimonia dei Grammy, il 2 febbraio 2025. In attesa del verdetto, non resta che ascoltare “Now and Then” e riflettere su quanto lontano possa arrivare la musica quando la tecnologia si incontra con la tradizione.