Politica

Scioperi a raffica in dicembre: inizia oggi la protesta dei dipendenti Bcc, poi medici, trasporti e altri settori

Published

on

ADN24

Dicembre si apre con una serie di scioperi che interesseranno vari settori in tutta Italia, creando disagi per i cittadini. Già a partire da oggi, lunedì 2 dicembre, i dipendenti della banca di credito cooperativo (Bcc) Iccrea scenderanno in piazza per una protesta, mentre mercoledì 4 dicembre toccherà ai medici delle aziende sanitarie accreditate al servizio sanitario nazionale di diritto privato, che aderiranno a uno sciopero di 24 ore proclamato dalla Confederazione Italiana Medici Ospedalità Privata (Cimop).

Il 9 dicembre sarà la volta dei trasporti, con uno sciopero di 24 ore del personale delle aziende che operano nel trasporto merci su gomma, con alcune eccezioni. Non saranno infatti coinvolti i settori del trasporto di carburante per la rete pubblica, della raccolta e distribuzione del latte, del trasporto di animali vivi, medicinali e prodotti alimentari di prima necessità. Ma l’agitazione non finisce qui: il 13 dicembre è stato proclamato uno sciopero generale di 24 ore dalla sigla Usb. L’agitazione coinvolgerà tutti i settori, ad eccezione dei vigili del fuoco, che si fermeranno per sole 4 ore.

A chiudere il mese di scioperi, il 15 dicembre è previsto un altro stop, stavolta nel settore aereo. La protesta riguarda soprattutto il personale di compagnie aeree e aeroportuali, e potrebbe portare a disagi nei voli. Il governo è già pronto a intervenire, con il ministro dei Trasporti Matteo Salvini che ha dichiarato di essere disposto a ricorrere alla precettazione, come fatto in passato, per limitare gli effetti delle agitazioni.

Questo mese di dicembre si prospetta quindi ricco di difficoltà per il trasporto, la sanità e il settore bancario, con molte categorie pronte a far sentire la propria voce per chiedere maggiore attenzione e risposte alle loro istanze.

Le più Lette

Exit mobile version