Politica
Question Time alla Camera con i ministri Tajani, Nordio, Pichetto e Bernini
Oggi, alle 15, si è svolto il Question Time trasmesso in diretta televisiva dalla Rai, con la partecipazione di vari ministri.
Antoni Tajani, ministro degli Esteri, ha risposto a una domanda sulla decisione della Corte Penale Internazionale (CPI) riguardo i mandati di arresto per il primo ministro israeliano Netanyahu e l’ex ministro della difesa Gallant. Tajani ha dichiarato che il governo italiano ha preso atto della decisione della Corte, ma ha sottolineato la necessità di esaminare in dettaglio le motivazioni alla base di tali mandati. Ha anche rimarcato che l’Italia sta conducendo approfondimenti giuridici insieme ad altri Paesi dell’Unione Europea, in relazione alla prevalenza del diritto internazionale generale sulle immunità. Il ministro ha ribadito che il ruolo della CPI deve rimanere giuridico, non politico, e ha ribadito che la via per la pace in Medio Oriente è quella della diplomazia, non dei mandati di arresto.
Carlo Nordio, ministro della Giustizia, ha risposto a interrogazioni relative a diverse questioni, tra cui la permanenza in carica del sottosegretario Delmastro Delle Vedove, e le misure a favore dei detenuti e degli agenti di polizia penitenziaria, in relazione alle condizioni di vita e di lavoro nelle carceri italiane. Ha anche parlato di proposte per semplificare l’elezione dei componenti degli organi territoriali e nazionali dell’Ordine dei giornalisti.
Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha risposto a una interrogazione sulla Conferenza COP29 sui cambiamenti climatici e sulle iniziative per favorire misure energetiche che rispettino la neutralità tecnologica. Ha sottolineato l’importanza di diversificare le fonti energetiche e di continuare a lavorare per una transizione ecologica equilibrata.
Anna Maria Bernini, ministra dell’Università e della Ricerca, ha risposto a una domanda riguardante il confronto accademico e il contraddittorio in ambito universitario, in particolare in relazione a corsi e eventi riguardanti le cosiddette teorie di genere. Bernini ha chiarito la posizione del governo sull’importanza di un ambiente accademico libero e pluralista.