Politica

Forza Italia: “La Lega si calmi, Salvini è un ‘furbetto’”

Published

on

ADN24

Tensioni alle stelle nella maggioranza. Il portavoce nazionale di Forza Italia, Raffaele Nevi, ha definito Matteo Salvini un “paraculetto”, un termine colorito che in romanesco indica un “furbetto”, riferendosi alla strategia del leader leghista sul canone Rai. L’uscita sottolinea il clima teso tra Forza Italia e Lega, acuito dagli scontri sul decreto fiscale.

Nonostante i tentativi di mediazione all’interno della coalizione, il livello di scontro è alto, tanto che la premier Giorgia Meloni avrebbe deciso di evitare di affrontare apertamente la questione durante il Consiglio dei ministri. Tuttavia, il tema sarebbe stato trattato nel colloquio tra Meloni e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, avvenuto ieri dopo un incontro con Antonio Tajani durante i Med Dialogues.

LA SPACCATURA SUL CANONE

Nel voto sul canone Rai, Fratelli d’Italia si è schierata a fianco della Lega, creando una frattura con Forza Italia. Secondo voci di coalizione, Meloni starebbe cercando di bilanciare le pressioni degli alleati: da un lato, contenendo le critiche di Forza Italia; dall’altro, moderando le iniziative della Lega. Tuttavia, la spaccatura rischia di lasciare segni profondi sulla maggioranza in un momento cruciale, con la manovra economica in discussione in Parlamento.

TAJANI INVITA ALLA CALMA

Antonio Tajani, leader di Forza Italia, ha minimizzato la portata dello scontro, sottolineando che “non ci sono litigi”. Con i suoi fedelissimi, ha ribadito l’unità del partito e annunciato un Consiglio nazionale per il 13 dicembre, auspicando che le tensioni si plachino. Intanto, Raffaele Nevi ha invitato la Lega ad “abbassare i toni” e a favorire un dialogo più costruttivo tra alleati.

LE SCUSE DI NEVI

Dopo ore di polemiche, Nevi ha rilasciato una nota di scuse, chiarendo che il termine usato non intendeva essere offensivo verso Salvini. Tuttavia, l’episodio evidenzia quanto i rapporti tra le forze della coalizione siano attualmente fragili.

Le più Lette

Exit mobile version