Politica
Fisco, settimana cruciale: scadenze per la rottamazione e il concordato preventivo
La settimana del 9 dicembre 2024 si preannuncia cruciale per il fisco italiano. Lunedì 9 scadrà il termine per il pagamento della sesta rata della “rottamazione ter”, ovvero la quarta edizione della rottamazione delle cartelle esattoriali. Chi non provvederà al pagamento perderà il beneficio della sanatoria fiscale. Nel frattempo, giovedì 12 dicembre, gli autonomi avranno l’ultima possibilità di aderire al concordato preventivo biennale, un’opzione che sta suscitando molte polemiche, anche a causa dell’invio di 700.000 lettere da parte dell’Agenzia delle Entrate per sollecitare le adesioni.
Mentre cresce la tensione politica interna alla maggioranza, l’opposizione accusa il governo di esercitare pressioni indebite sui contribuenti, con il viceministro all’Economia, Maurizio Leo, che si difende dicendo che il concordato non è una minaccia, ma una “semplice collaborazione”. Tuttavia, la Lega, con Matteo Salvini in prima linea, ha criticato le lettere inviate dall’Agenzia delle Entrate, accusandole di avere “toni inquisitori”.
Inoltre, si profila un possibile rinvio della decisione sulla rottamazione con una quinta edizione del provvedimento, proposta tramite un emendamento alla legge di bilancio. L’argomento potrebbe essere discusso in un consiglio dei ministri previsto per lunedì, alimentando ulteriormente il confronto tra le varie forze politiche al governo.