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Vicenza | Contrabbando Tabacchi lavorati esteri: Sequestrate 108,9 kg di tabacco da masticare

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La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Vicenza continua a intensificare l’azione di contrasto ai traffici illeciti, impiegando quotidianamente equipaggi operativi su strada per il controllo economico del territorio.

In questo contesto, due pattuglie del Gruppo Vicenza, durante normali controlli su strada nel capoluogo Berico, hanno fermato e controllato un’autovettura con a bordo tre persone di origine pakistana in zona Fiera.

Durante l’identificazione dei soggetti, l’attenzione dei militari è stata attirata dalla merce trasportata nel bagagliaio. Il conducente ha dichiarato che si trattava di terriccio per attività agricole, senza però poter fornire documentazione che ne comprovasse l’acquisto o l’origine.

A causa della dubbia veridicità delle dichiarazioni, i militari hanno effettuato un controllo sommario, rinvenendo quattro sacchi di juta, ciascuno di circa 27 kg, contenenti confezioni sfuse di tabacco da masticare prive del contrassegno di Stato e delle informazioni obbligatorie in lingua italiana. In totale sono state trovate oltre 2.700 confezioni di tabacco, per un peso complessivo di 108,9 kg.

Il tabacco è stato sequestrato e i tre soggetti sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri (art. 291-bis del Testo Unico delle Leggi Doganali), poiché il quantitativo superava la soglia di dieci chilogrammi prevista dalla legge per la rilevanza penale della condotta. Il reato prevede la reclusione da due a cinque anni e una multa di 5 euro per ogni grammo di prodotto.

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