Venezia | Donna trovata morta in acqua tra San Nicolò e Santa Maria Elisabetta: indagini in corso

L’allerta è scattata tra le 22 e le 23 di mercoledì sera. Intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco e indagini della polizia locale.

Mercoledì sera, tra le 22 e le 23, è stato segnalato il ritrovamento del corpo senza vita di una donna in acqua, tra San Nicolò e Santa Maria Elisabetta al Lido di Venezia. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono intervenuti nell’area dell’imbarcadero in laguna per il recupero della salma.

La polizia locale di Venezia ha informato il pm di turno e sta lavorando per identificare la vittima, che è stata rinvenuta priva di documenti. Durante i primi sopralluoghi, era presente anche la capitaneria di porto. Il medico del Suem ha confermato il decesso e ha rimesso all’autorità giudiziaria l’incarico di proseguire con le indagini per chiarire le circostanze della morte.

La scoperta del corpo mercoledì sera segna il secondo caso di donna trovata morta in acqua in meno di una settimana. Attualmente, la polizia sta interrogando testimoni e residenti temporanei della zona, inclusi quelli che soggiornano all’aperto nei giardini vicini all’imbarcadero e nelle aree circostanti al supermercato Conad.