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Tropea | il TAR ordina il deposito degli atti sullo scioglimento del Comune
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha ordinato al Ministero dell’Interno di depositare gli atti relativi allo scioglimento del Comune di Tropea, avvenuto lo scorso aprile per presunte infiltrazioni mafiose.
L’ordinanza è stata emessa nell’ambito di un ricorso presentato dagli ex amministratori comunali, che contestano il provvedimento di scioglimento. I giudici, pur rimandando il merito della questione alla prossima udienza fissata per gennaio 2025, hanno ritenuto necessario acquisire la documentazione completa relativa alla procedura di scioglimento per garantire il diritto di difesa dei ricorrenti.
In particolare, il TAR ha chiesto al Ministero di depositare:
La relazione del Prefetto di Vibo Valentia, con i relativi allegati;
La relazione della Commissione di accesso prefettizia, con i relativi allegati;
Atti e verbali del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’acquisizione di questa documentazione è ritenuta necessaria per permettere agli ex amministratori di conoscere nel dettaglio le motivazioni che hanno portato allo scioglimento del Comune e di poterle contestare adeguatamente in sede processuale.
La prossima udienza del caso è fissata per gennaio 2025, quando il TAR del Lazio entrerà nel merito delle contestazioni mosse dagli ex amministratori e deciderà se confermare o meno lo scioglimento del Comune di Tropea.
