Torino | Continuano i rimpatri di cittadini stranieri per reati di allarme sociale

TORINO – La Polizia di Stato, attraverso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Torino, ha intensificato le operazioni di rimpatrio di cittadini stranieri coinvolti in reati che suscitano particolare allarme sociale. Nelle ultime ore, è stato eseguito il rimpatrio di un cittadino albanese, precedentemente espulso e rimpatriato nel 2013, che era stato successivamente arrestato per violazione del divieto di reingresso in Italia. Nonostante avesse ottenuto un permesso di soggiorno nel 2018, l’uomo ha continuato a compiere reati gravi, tra cui un tentato omicidio nel 2019 e violenze nei confronti della moglie.

Il rimpatrio è avvenuto a seguito di un’espulsione prefettizia e un decreto di accompagnamento immediato alla frontiera, convalidato dal Giudice di Pace di Torino. Inoltre, sono state emesse misure alternative per altri tre cittadini stranieri, tra cui un altro cittadino albanese e due egiziani, che verranno rimpatriati nella prossima settimana dopo essere stati intercettati in posizione di irregolarità.

Queste operazioni dimostrano l’impegno continuo delle autorità italiane nel garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, affrontando con fermezza le situazioni che rappresentano una minaccia per la comunità.