Torino | Arrestato latitante: deve scontare 9 anni di reclusione

Dopo aver preso il volo da Caselle a Casablanca e aver tentato di rendersi irrintracciabile, un latitante di 57 anni è tornato alla sua abitazione nel Torinese, dove è stato intercettato dagli agenti che lo stavano cercando da aprile, in seguito alla denuncia del furto di un’auto rubata a Rivoli e presumibilmente immatricolata all’estero. Le indagini condotte dal commissariato di Rivoli hanno identificato il 57enne come responsabile del furto, già destinatario di un mandato di arresto emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello, condannato a nove anni di reclusione per traffico internazionale di droga.

L’uomo era stato in fuga dal gennaio 2024, prendendo un volo da Caselle a Casablanca e non facendo ritorno apparentemente in Italia. Tuttavia, gli investigatori hanno individuato un uomo marocchino con dati anagrafici simili a quelli del ricercato, ad eccezione di una sola lettera nel nome, che aveva attraversato i varchi di frontiera aerea e marittima nel territorio italiano.

Per verificare se il latitante potesse essere tornato in Italia con un’identità falsa, gli investigatori hanno sorvegliato l’abitazione del sospettato in un comune confinante con Rivoli, situato in una zona popolare con edilizia convenzionata.

Dopo alcuni giorni di appostamenti, gli investigatori hanno individuato un uomo che somigliava al latitante e hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento, arrestando l’uomo in ottemperanza al mandato di arresto. È stato quindi rinchiuso nel carcere di Torino per scontare la sua pena di nove anni di reclusione inflittagli dalle autorità giudiziarie italiane.