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Selvaggia Lucarelli: “Non temo le minacce di Chico Forti”, Meloni deve intervenire
La giornalista, dopo le presunte minacce ricevute da Chico Forti dal carcere, non ha paura ma si aspetta una presa di posizione da parte della premier Giorgia Meloni.
Secondo quanto riportato da un detenuto del carcere di Montorio a Verona, Chico Forti avrebbe chiesto di contattare qualcuno per “mettere a tacere” Marco Travaglio, Selvaggia Lucarelli e una terza persona che si sta occupando del suo caso. Sulla base di queste accuse, è stata aperta un’inchiesta.
Selvaggia Lucarelli, non si lascia intimidire e commenta così la vicenda:
“È bizzarro che in questa storia si riveli un modus operandi di Chico Forti. Anche anni prima, secondo un informatore della polizia americana, aveva chiesto di trovare un sicario per far fuori un avvocato di Miami.”
La giornalista poi aggiunge:
“Sto vivendo un paradosso: siamo arrivati al punto in cui chi, come me, afferma l’ovvio, ovvero che Forti è un assassino come decretato dai giudici americani, viene preso di mira. Mentre una tv becera, amplificata dai social, capovolge la realtà e vede innocenti dappertutto.”
Lucarelli ipotizza che l’astio di Forti nei suoi confronti sia dovuto al titolo di un articolo pubblicato sul Fatto Quotidiano al suo arrivo in Italia, che lo definiva “assassino”.
Non avendo ricevuto alcun commento da parte del Governo sulla vicenda, e considerando il sostegno da parte della premier Meloni al rientro di Forti in Italia, la giornalista chiede un intervento da parte sua:
“Non ho ancora sentito una parola di commento da parte della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Mi auguro che anche la presidente Meloni voglia vederci chiaro, con la stessa solerzia con cui si precipitò in aeroporto per tributare gli onori di Stato a Forti. Non ho paura, ma la premier dopo averlo accolto deve intervenire.”
Chico Forti, dal carcere di Verona, nega categoricamente le accuse e il suo avvocato Andrea Radice precisa:
“Smentisce nel modo più assoluto le notizie secondo le quali qualcuno lo accuserebbe di aver richiesto interventi in relazione ad articoli contro la sua persona.”
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