Roma | Scoperte strutture ricettive abusive e reati connessi alla sicurezza

Nella settimana di Ferragosto, i Carabinieri delle Compagnie del Gruppo di Ostia hanno condotto un’operazione straordinaria di controllo nei luoghi di villeggiatura della Provincia di Roma, concentrandosi particolarmente sulle strutture ricettive, in risposta all’afflusso turistico e per contrastare fenomeni di illegalità nel settore. L’attività si è estesa lungo la costa tra Ostia e Civitavecchia e nelle aree di villeggiatura a nord della Capitale, come Bracciano e Monterotondo.

Durante i controlli, sono stati ispezionati 249 Bed & Breakfast (B&B), tra cui otto sono risultati completamente abusivi, portando alla loro immediata chiusura. Inoltre, in 25 strutture sono emerse varie irregolarità amministrative, con 39 sanzioni elevate per un totale di 78.513 euro. Alcuni B&B illegali erano persino pubblicizzati sui principali portali di prenotazione online.

Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno scoperto che nove gestori avevano omesso di comunicare le generalità degli ospiti all’autorità di Pubblica Sicurezza, un obbligo previsto dalla legge, e sono stati quindi denunciati. Inoltre, un altro gestore è stato denunciato per non aver garantito la sicurezza dei lavoratori, in particolare per la mancata visita medica periodica di alcuni dipendenti.

Tra le principali violazioni amministrative riscontrate figurano la mancata esposizione delle tabelle dei prezzi massimi, l’applicazione di tariffe difformi da quelle dichiarate, e l’aggiunta di posti letto oltre il limite consentito. Durante i controlli, 46 delle 422 persone identificate risultavano avere precedenti di polizia, tra cui due coniugi con precedenti per associazione mafiosa.

Parallelamente, è stato effettuato un servizio di controllo del territorio nelle aree di Fregene e Ostia, mirato a rafforzare la sicurezza dei cittadini e a contrastare reati predatori e lo spaccio di droga. Questo ha portato all’arresto di una persona, alla denuncia di altre 10, e al sequestro di armi improprie come coltelli a scatto. Inoltre, sono stati controllati 3462 veicoli, con il ritiro di 8 patenti di guida e sanzioni per un totale di circa 32.000 euro.