Quali sono le Posizioni Migliori per Dormire? Vantaggi e Svantaggi

Non tutti dormiamo nello stesso modo. Le nostre preferenze per la posizione di sonno dipendono da vari fattori, tra cui fisiologia individuale, ambiente circostante e aspetti psicologici. La scelta della migliore posizione per dormire è influenzata dall’uso di materassi e cuscini adatti alle esigenze personali. La posizione supina, o a pancia in su, risulta la migliore dal punto di vista muscolo-scheletrico.

Non dormiamo tutti nella stessa posizione. Alcuni preferiscono il lato destro, altri il sinistro, alcuni dormono a pancia in su, e pochi a pancia in giù con il viso nel cuscino. La nostra posizione di sonno è determinata dalle differenze nei nostri corpi e dalla nostra capacità di adattarci alle superfici. Nonostante queste differenze, alcune posizioni sono migliori di altre per il sonno. La posizione supina, o a pancia in su, è preferibile perché riduce la pressione sui dischi intervertebrali e supporta meglio il sistema muscolo-scheletrico.

Per determinare se esiste una posizione di sonno migliore rispetto alle altre, possiamo esaminare le revisioni sistematiche, che combinano i dati di molti studi precedenti per identificare risultati significativi. Revisioni pubblicate su ISRN Otolaryngology e sul Journal of Paediatrics and Child Health hanno rivelato che ogni posizione ha vantaggi e svantaggi, ma alcuni tipi di posizione presentano più svantaggi rispetto ad altri.

Posizione Supina (a Pancia in Su)

Vantaggi: Diversi studi indicano che questa posizione allinea la colonna vertebrale in modo naturale, riducendo la pressione sui dischi intervertebrali e il rischio di risvegliarsi con mal di schiena.

Svantaggi: È sconsigliata per chi soffre di reflusso gastroesofageo, apnee notturne e russamento. La gravità può comprimere le vie aeree superiori, rendendo il passaggio dell’aria più difficile. Inoltre, la posizione orizzontale dell’esofago può favorire il rigurgito acido.

Posizione Prona (a Faccia in Giù)

Vantaggi: Può aiutare a ridurre il russare in alcuni casi, poiché i tessuti molli e la lingua sono meno inclini a ostruire le vie aeree.

Svantaggi: Stressa la colonna vertebrale, poiché non c’è supporto tranne il proprio corpo. La testa deve essere girata lateralmente per consentire la respirazione, mettendo pressione sulle vertebre del collo.

Posizione Laterale (Destro o Sinistro)

Vantaggi: Dormire su un lato può ridurre il rischio di russare e di apnee notturne, specialmente sul lato sinistro. Inoltre, dormire sul lato sinistro può ridurre il reflusso gastroesofageo, poiché posiziona lo stomaco più in basso rispetto all’esofago.

Svantaggi: Può essere difficile mantenere la colonna vertebrale in una posizione naturale, e può portare a uno sbilanciamento delle spalle rispetto al bacino, con conseguente compressione delle articolazioni.

A Ognuno la Sua Posizione per Dormire

Secondo alcune revisioni pubblicate su Journal of Thermal Biology e sull’Indian Journal of Science and Technology, la scelta della posizione di sonno è influenzata da fattori ambientali, dalla qualità dei letti e dei cuscini, e da variabili psicologiche. È importante scegliere un materasso e un cuscino adatti alla propria posizione preferita per ottimizzare il comfort e ridurre il rischio di disturbi.

Attenzione alla Variabilità Individuale

Esiste una significativa variabilità individuale nella scelta della posizione di sonno ottimale. È essenziale considerare i propri requisiti personali (come il russamento, l’apnea notturna, il reflusso gastroesofageo, e i dolori articolari) nella selezione della posizione ideale. Inoltre, l’eliminazione di fattori di disturbo come luce, rumore e temperatura può migliorare la qualità del sonno complessivo.