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Pescara | Si chiamava Thomas Christopher Luciani il 17enne ucciso nel parco: Fermati i figli di un carabiniere e un avvocato
Il cadavere di Thomas Christopher Luciani, un ragazzo italiano di quasi 17 anni, è stato trovato tra le sterpaglie a Pescara, nei pressi del parco Baden Powell, vicino a un sottopassaggio della ferrovia. Il corpo presentava ferite da arma da taglio. Due minorenni, studenti liceali di buona famiglia, sono stati fermati. Il delitto è avvenuto al culmine di una lite, forse legata allo spaccio di droga tra giovanissimi. Thomas, fuggito da una comunità venerdì scorso, sarebbe stato ucciso per un debito di 200 euro relativo a droga non pagata.
Secondo un primo esame superficiale, l’arma usata potrebbe essere stata un coltello da sub. La vittima è stata attirata in una trappola da un gruppo di sette o otto persone, due delle quali sono entrate in azione per commettere il delitto. Thomas sarebbe stato colpito circa 25 volte con il coltello, e i due aggressori avrebbero continuato a infierire anche quando il giovane era già esanime a terra. Non è chiaro, al momento, se i due minorenni abbiano agito con l’intento di uccidere o se la lite sia degenerata in maniera imprevista.
