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Pensioni: Scadenza del 15 Settembre per Evitare la Perdita Definitiva delle Prestazioni

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È essenziale per tutti i pensionati che ricevono prestazioni collegate ai redditi del nucleo familiare presentare domanda all’INPS entro il 15 settembre 2024 per evitare la perdita definitiva delle loro prestazioni. La scadenza si riferisce alla necessità di comunicare le informazioni reddituali, un obbligo spesso trascurato che può portare alla sospensione delle prestazioni.

Obblighi e Scadenze: Perché È Importante

Molte pensioni e prestazioni sociali erogate dall’INPS sono legate ai redditi del beneficiario e del suo nucleo familiare. Se questi dati non vengono comunicati annualmente entro la scadenza del 28 febbraio, o se non si risponde ai solleciti dell’INPS, la prestazione può essere sospesa. Dopo 60 giorni dalla sospensione senza la comunicazione dei dati richiesti, si può passare alla revoca definitiva delle prestazioni. Questo significa che, oltre alla sospensione, il pensionato potrebbe anche dover restituire le somme ricevute durante il periodo di omessa comunicazione.

Per evitare problemi, i pensionati devono presentare il modello RED se percepiscono pensioni integrate al minimo o collegate ai redditi, e il modello AC.AS/PS per le prestazioni legate all’invalidità. Se non si è tenuti a presentare dichiarazioni dei redditi all’Agenzia delle Entrate, l’obbligo di comunicare i redditi all’INPS è ancora in vigore.

Termine di Presentazione e Ripristino

Se la prestazione è stata sospesa, è possibile richiederne il ripristino comunicando i dati entro 60 giorni dalla sospensione. Inoltre, a partire dal 2021, l’INPS ha introdotto misure di salvaguardia per permettere ai pensionati di regolarizzare la loro posizione entro il 15 settembre di ogni anno. In questo caso, l’INPS restituirà le somme trattenute durante il periodo di sospensione con il primo rateo di pensione successiva, a condizione che venga presentata una domanda di ricostituzione reddituale.

Se notate una riduzione nella vostra pensione o ricevete notifiche di sospensione, è fondamentale contattare un Patronato o un consulente esperto per assistenza. Assicuratevi di raccogliere e comunicare tutte le informazioni reddituali necessarie per evitare ulteriori complicazioni.

Non lasciate scadere il termine del 15 settembre senza aver compiuto questi passaggi cruciali. La corretta gestione delle comunicazioni reddituali è essenziale per mantenere e ripristinare le vostre prestazioni pensionistiche.

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