Napoli | Poggioreale: tenta di mandare al fidanzato detenuto un accappatoio con droga

Una donna è stata fermata mentre tentava di introdurre droga al suo convivente detenuto nel sovraffollato carcere di Poggioreale a Napoli. Il personale di Polizia Penitenziaria ha scoperto il tentativo illecito e ha immediatamente fermato la donna.

Tiziana Guacci, segretaria per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, ha reso noto l’episodio, elogiando l’operato del personale penitenziario nell’impedire l’introduzione di sostanze stupefacenti. La donna, convivente di un detenuto, aveva nascosto una quantità considerevole di droga all’interno di un pacco, opportunamente occultata in un accappatoio. Grazie ai controlli attenti del personale, il pacco è stato scoperto tempestivamente.

Il Sappe ha espresso gratitudine verso gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria per il loro lavoro professionale nonostante le difficoltà causate dal sovraffollamento e dalla carenza di personale. I tentativi di introdurre droga in carcere, sottolinea Donato Capece, segretario generale del Sappe, continuano a causa del numero elevato di tossicodipendenti nelle carceri italiane.

Nonostante una legislazione favorevole, che permetterebbe di adottare misure di recupero sia all’interno che all’esterno delle strutture carcerarie, il problema del recupero sembra essere trascurato. Capece auspica un intervento rapido delle autorità competenti per affrontare le criticità del sistema penitenziario, comprese le frequenti aggressioni al personale penitenziario. Il Sappe ha recentemente discusso questi problemi con il Ministero degli Affari Esteri e il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Antonio Tajani, chiedendo maggiore attenzione alle sfide delle carceri e dei loro operatori.