Napoli | Padre e figlio nei guai: armi, farmaci dopanti e contanti sequestrati dai Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Operativo del Vomero hanno condotto un’operazione che ha portato all’arresto di un uomo e alla denuncia del padre per una serie di gravi reati. Durante una perquisizione domiciliare a Chiaiano, mirata alla ricerca di armi da fuoco e munizioni, è stato scoperto un vero e proprio arsenale nel box dell’abitazione.

Tra gli oggetti sequestrati vi erano un fucile con la canna tagliata e la matricola abrasa, diverse munizioni di vario calibro, uno storditore elettrico e persino un pugnale. Inoltre, è stata trovata una somma considerevole di denaro contante, superiore ai 97.000 euro. Il responsabile, Raffaele Maietta, un individuo di 29 anni già noto alle autorità, dovrà rispondere di possesso di armi clandestine, riciclaggio, gestione di denaro di provenienza illecita e commercio di farmaci dopanti, principalmente utilizzati nel contesto del bodybuilding.

In aggiunta alle armi, i Carabinieri hanno rinvenuto un grande quantitativo di farmaci dopanti, tra cui nandrolone, testosterone, ormoni della crescita e persino Anastrozolo, un farmaco utilizzato in medicina per il trattamento di alcune forme di cancro, ma diffuso illegalmente nel bodybuilding.

Il figlio, Raffaele Maietta, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, mentre il padre è stato denunciato a piede libero per ricettazione e possesso di farmaci illegali. L’operazione dei Carabinieri sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità organizzata e nel proteggere la salute pubblica.