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Lecce |Arrestato 44enne: sequestrati armi, droga e un ordigno esplosivo

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Durante un controllo di routine, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di Lecce hanno fermato un uomo di 44 anni, identificato come D.A.A., mentre si spostava in monopattino per le vie della città. L’individuo, residente a Cavallino e con diversi precedenti di polizia, era già sottoposto a un Avviso Orale del Questore di Lecce notificatogli il 31 maggio 2022.

L’uomo ha mostrato subito segni di nervosismo e, alla richiesta di dichiarare il contenuto del suo borsello, ha cercato di nascondere qualcosa nella tasca delle bermuda. La successiva perquisizione ha rivelato un coltello a serramanico con una lama di 6,5 cm e un involucro contenente circa 11 grammi di cocaina.

In seguito, la perquisizione è stata estesa all’abitazione dell’uomo a Cavallino, dove viveva con la sorella. Qui sono stati trovati circa 23 grammi di marijuana essiccata, due bilancini di precisione con residui di cocaina, bustine di cellophane e materiale per il confezionamento delle dosi.

Inoltre, sono state rinvenute una ricetrasmittente funzionante e una pistola soft air che riproduce la BERETTA calibro 9, priva del tappo rosso. Nell’abitazione, sono stati scoperti anche una cartuccia e 10 bossoli di vario calibro. In uno degli armadietti dell’ingresso, sono state trovate parti di armi e un block notes con appunti riguardanti quantità di droga e somme di denaro, presumibilmente legati all’attività di spaccio.

Particolare attenzione è stata riservata a un manufatto artigianale esplosivo di alto grado di pericolosità trovato in uno degli armadietti. Gli artificieri della Polizia di Stato sono intervenuti per mettere in sicurezza l’ordigno e procedere al suo affidamento a una ditta specializzata per la custodia giudiziale.

Tutto il materiale rinvenuto, incluso il cellulare dell’arrestato, è stato sequestrato. D.A.A. è stato arrestato e successivamente trasferito presso la casa circondariale di Borgo San Nicola, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Inoltre, l’individuo è stato deferito per le violazioni delle prescrizioni dell’Avviso Orale, il porto di armi e oggetti atti ad offendere, la fabbricazione di un ordigno artigianale e la detenzione di munizioni.

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