Firenze  | Perseguita l’ex moglie dopo la separazione: fermato

Ieri pomeriggio, i carabinieri di Incisa Valdarno hanno arrestato in flagranza un cinquantottenne albanese, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex moglie. La donna, già lo scorso marzo, si era rivolta alla stazione dei carabinieri di Incisa per denunciare gli abusi subiti durante gli anni di convivenza con il marito.

Le continue vessazioni e gli atteggiamenti aggressivi hanno spinto la donna a denunciare il marito per maltrattamenti in famiglia e ad avviare la procedura di separazione. Tuttavia, l’uomo non ha accettato né tollerato questa decisione, iniziando a minacciare e perseguitare la donna con messaggi e telefonate. Di fronte a queste minacce, la donna ha deciso di denunciare nuovamente l’uomo, questa volta per atti persecutori. Nei messaggi inviati dall’uomo emergevano violenza e rabbia, che si sono manifestate con l’episodio del lunedì precedente, quando l’uomo si è introdotto furtivamente nell’abitazione della ex moglie e ha iniziato a distruggere mobili e porte a martellate.

Fortunatamente, l’intervento tempestivo dei carabinieri di Incisa Valdarno, che stavano monitorando l’abitazione dopo le segnalazioni della donna, ha interrotto la furia dell’uomo. L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di atti persecutori e, dopo la convalida del giudice, è stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi frequentati da quest’ultima, con l’applicazione del braccialetto elettronico.