Connect with us

News

Ferrari: Un’Icona di Prestigio e Innovazione nel Mondo dell’Automobile

Published

on

La Ferrari è da decenni un simbolo di lusso, prestazioni eccezionali e innovazione nel mondo dell’automobile. Fondata nel 1939 da Enzo Ferrari a Maranello, in Italia, la casa automobilistica ha costruito una reputazione ineguagliabile grazie alla sua dedizione alla perfezione ingegneristica e al design esclusivo. Con una storia ricca di successi e un futuro promettente, Ferrari continua a essere un faro luminoso nel panorama automobilistico globale.

Le Origini e la Crescita

La Ferrari nasce come divisione di Auto Avio Costruzioni, con il primo modello, la 125 S, che esordisce nel 1947. Equipaggiata con un motore V12 progettato da Gioachino Colombo, la 125 S segna l’inizio di una lunga tradizione di motori ad alte prestazioni e innovazione tecnica. La vettura non solo conquista il cuore degli appassionati di automobili, ma segna anche l’inizio della partecipazione della Ferrari nelle corse automobilistiche, un elemento chiave della sua identità.

Negli anni ’50 e ’60, Ferrari affermò la sua leadership nel mondo delle corse con numerosi successi in Formula 1 e nelle gare di endurance, come la 24 Ore di Le Mans. Le vittorie in pista contribuirono a consolidare il prestigio del marchio e a rafforzare la sua reputazione di produttore di auto ad alte prestazioni.

Innovazione e Design

Il design delle Ferrari è una fusione di eleganza e prestazioni. Ogni modello è progettato con una cura maniacale per i dettagli e una ricerca costante dell’innovazione aerodinamica. Auto come la Ferrari 250 GTO, la F40 e la LaFerrari non sono solo esemplari di bellezza e potenza, ma anche di innovazione tecnologica. La Ferrari ha sempre investito nella ricerca e nello sviluppo, utilizzando materiali avanzati come la fibra di carbonio e l’alluminio per migliorare l’efficienza e la sicurezza dei veicoli.

Tecnologia e Prestazioni

Uno degli aspetti più affascinanti delle auto Ferrari è il loro motore. Ferrari è nota per la produzione di motori V8 e V12 che offrono prestazioni straordinarie. L’azienda ha introdotto anche motori ibridi, come quello della LaFerrari, che combinano potenza e sostenibilità, dimostrando l’impegno di Ferrari per l’innovazione e l’evoluzione tecnologica.

Le auto Ferrari sono progettate non solo per essere veloci, ma anche per offrire una guida coinvolgente. Il sistema di sospensioni attive, il controllo di trazione avanzato e la direzione precisa sono solo alcune delle tecnologie che assicurano un’esperienza di guida senza pari. Le vetture Ferrari sono progettate per offrire prestazioni superiori sia su strada che in pista.

Un Impegno verso la Sostenibilità

Negli ultimi anni, Ferrari ha intrapreso un percorso verso la sostenibilità, sviluppando tecnologie che riducono l’impatto ambientale senza compromettere le prestazioni. La casa automobilistica sta lavorando su motori ibridi e soluzioni elettriche che mantengono la tradizione di prestazioni elevate, mentre si adatta alle nuove norme ambientali e alle richieste del mercato.

Il Futuro di Ferrari

Il futuro di Ferrari appare luminoso, con progetti che spaziano dalla tecnologia ibrida ed elettrica a nuovi modelli di auto ad alte prestazioni. La Ferrari Purosangue, il primo SUV della casa automobilistica, rappresenta un’evoluzione significativa nel design e nella strategia del marchio. Con la sua combinazione di eleganza, potenza e versatilità, il Purosangue segna una nuova era per Ferrari.

Inoltre, Ferrari continua a spingere i confini della tecnologia automobilistica, con investimenti in ricerca e sviluppo che promettono di rivoluzionare il settore. Il marchio rimane focalizzato sull’eccellenza e sulla qualità, mantenendo l’equilibrio tra tradizione e innovazione.

Ferrari non è solo un marchio di automobili, ma una leggenda vivente che rappresenta il meglio dell’ingegneria, del design e delle prestazioni automobilistiche. Con una storia che affonda le radici nella competizione e nell’innovazione, Ferrari continua a essere una forza trainante nel settore automobilistico, offrendo auto che non sono solo mezzi di trasporto, ma vere e proprie opere d’arte su ruote. La dedizione della Ferrari alla qualità e alla performance garantisce che il marchio rimarrà un faro di prestigio e innovazione anche per le generazioni future.

source

Continue Reading

News

YAMAHA MT-09 Y-AMT: È LEI LA PRIMA AUTOMATICA DI IWATA

Published

on

By

Torniamo indietro di circa dieci anni, il ‘Dark Side of Japan’ sta prendendo forma e la prima Yamaha MT-09 comincia a macinare chilometri nelle mani di tanti motociclisti. Da subito diventa un punto di riferimento nel mondo delle naked. Avanti veloce, passando per un restyling e poi per la generazione della piattaforma inerziale, arriviamo all’ultima MT-09. Da oggi lei, la nuovissima hooligan di Iwata, diventa anche la prima Yamaha a offrire l’opzione del cambio Automatico. Si chiama Y-AMT e prevede una funzione manuale con selettore a manubrio.

yamaha mt-09 y-amt ‣ adn24 yamaha mt-09 y-amt: È lei la prima automatica di iwata

ADDIO ALLE LEVE DI CAMBIO E FRIZIONE

La base di partenza per il progetto è la stessa della MT-09 con cambio tradizionale. Restano invariati i valori potenza e coppia del motore CP3, ma frizione e cambio sono affidati a un motore elettrico. Quest’ultimo elimina la necessità sia della leva della frizione tradizionale sia di un cambio a pedale. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficacia nella guida del pilota, eliminando i movimenti e le variazioni di posizione legate alla necessità di azionare il rinvio meccanico tradizionale.

 ‣ adn24 yamaha mt-09 y-amt: È lei la prima automatica di iwata

Tutto si controlla dai blocchetti a manubrio, anche cambi di marcia e scalate in modalità manuale. Oltre alla funzione MT (manuale) e alla D (automatico) c’è la D+. La gestione delle marce rimane completamente automatica, ma con un occhio di riguardo per la sportività. Così i giri rimangono più alti e la MT-09 sfrutta di più i rapporti.

giovanni toti ‣ adn24 yamaha mt-09 y-amt: È lei la prima automatica di iwata

YAMAHA MT-09 Y-AMT: LA GUIDA IN MANUALE

La mappa MT è stata studiata per lasciare massima libertà al pilota. I cambi marcia vengono attivati tramite un interruttore a bilanciere tattile, posizionato in modo da essere comodamente alla portata della punta delle dita della mano sinistra del pilota. I motociclisti possono usare il pollice e l’indice per salire di marcia con la leva più (+) e scalare con la leva meno (-). In alternativa si può scegliere di utilizzare un solo dito. Utilizzando l’indice basta tirare la leva più (+) per salire di marcia o spingerla per scalare.

yamaha mt-09 y-amt ‣ adn24 yamaha mt-09 y-amt: È lei la prima automatica di iwata

Nella guida a bassa velocità e nel traffico il nuovo Y-AMT punta a offrire il massimo comfort, per favorire le manovre. Yamaha però promette un distacco netto dai parenti semi-automatici che abbiamo visto nascere anni fa sulle giganti moto da viaggio. Il sistema Y-AMT sarebbe stato studiato per assecondare tutti i pruriti degli smanettoni e esaltare le doti della MT-09, fra cui la voglia incontenibile di impennare fino allo sfinimento …

yamaha mt-09 y-amt ‣ adn24 yamaha mt-09 y-amt: È lei la prima automatica di iwata

ARRIVA DOPO L’ESTATE

Oltre che di tutte le dotazione della sorella base, la MT-09 Y-AMT gode del sistema smart-key, ereditato dalla versione SP. La nuova MT-09 Y-AMT, compresa la versione da 35 kW per patente A2, sarà disponibile in tre colorazioni: Tech Black, Midnight Cyan e Icon Blue. Arriverà sul mercato a partire dal quarto trimestre del 2024.  

yamaha mt-09 y-amt ‣ adn24 yamaha mt-09 y-amt: È lei la prima automatica di iwata

Fonte:www.superbikeitalia.it

source

Continue Reading

News

Gerardina Trovato ritorna alla ribalta e racconta la delusione con Andrea Bocelli

Published

on

By

Gerardina Trovato, celebre cantautrice siciliana, è tornata sotto i riflettori grazie a un video diventato virale su TikTok, che ha riacceso l’interesse del pubblico dopo anni di silenzio. In un’intervista a “LiberaLaMusica”, l’artista ha condiviso la sua gratitudine verso i fan, esprimendo il desiderio di non essere abbandonata in questo nuovo capitolo della sua carriera. Durante l’intervista, Gerardina ha rivelato una profonda delusione personale: il deterioramento del rapporto con Andrea Bocelli, il tenore che lei stessa aveva supportato all’inizio della sua carriera musicale.

“Andrea Bocelli era il mio supporter”

Gerardina Trovato ha raccontato con amarezza di come sia stata proprio lei a introdurre Bocelli nel mondo della musica, portandolo in tournée come suo supporter quando era ancora agli inizi. “Nel 1994, lui era tra le voci nuove di Sanremo e io ero tra i Big. Andrea mi accompagnava in tournée e ricordo che spesso condividevamo le stanze d’albergo. Era un periodo in cui eravamo molto uniti”, ha ricordato la cantautrice, sottolineando come Bocelli l’aiutasse portando i suoi bagagli durante gli spostamenti.

Il Rapporto Incrinato

Tuttavia, col passare degli anni, il rapporto tra i due si è raffreddato, e Gerardina ha confessato di essere rimasta profondamente ferita dal comportamento del tenore. “Oggi Andrea non vuole più neanche parlarmi al telefono. Ci sono rimasta molto male”, ha dichiarato, evidenziando il distacco che si è creato tra loro, nonostante il passato condiviso.

Gerardina ha anche rievocato il loro duetto nel brano “Vivere”, nato quasi per caso in sala di registrazione. “Il brano non nasceva come duetto, ma il produttore ha pensato di aggiungere una voce e ha scelto Andrea. Così è nato il nostro duetto”, ha spiegato. Nonostante il successo mondiale della canzone, che ha contribuito a consolidare la fama di Bocelli, la Trovato ha espresso il suo disappunto per essere stata esclusa dalle successive esibizioni, come quella a Hollywood dove Bocelli ha cantato “Vivere” con Laura Pausini. “Dopo l’esibizione, Laura è tornata in albergo, mentre lui ha messo la mano nel cemento dei vivi”, ha commentato con ironia.

La storia di Gerardina Trovato, segnata da successi e delusioni, torna dunque a far parlare di sé, mettendo in luce un capitolo poco conosciuto del suo legame con uno dei più grandi tenori contemporanei.

source

Continue Reading

News

Arezzo | Arrestati due giovani corrieri della droga sull’autostrada del sole

Published

on

By

Nel corso di questo fine settimana, la Polizia di Stato di Arezzo ha intercettato e arrestato due giovani trafficanti di droga lungo l’autostrada del sole. I due, rispettivamente di 19 e 25 anni, sono stati trovati in possesso di un chilo di hashish.

L’operazione è avvenuta intorno alle 22 di sabato, quando una pattuglia della Polizia Stradale di Battifolle ha fermato una Volkswagen Golf con targa italiana. A bordo del veicolo viaggiavano i due giovani, entrambi nati e residenti nella provincia di Arezzo.

Durante il controllo, gli agenti hanno notato un comportamento nervoso e sospetto da parte dei due, i quali non sono riusciti a fornire spiegazioni convincenti sul motivo del loro viaggio. Questo ha indotto i poliziotti a effettuare un’ispezione più approfondita del veicolo.

La perquisizione ha portato alla scoperta di 10 panetti di hashish, ciascuno del peso di 100 grammi, nascosti nei cassetti portaoggetti sotto i sedili anteriori dell’auto. Colti sul fatto, i due giovani sono stati arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del processo per direttissima. L’autovettura e la droga sono stati immediatamente sequestrati.

Le indagini non si sono fermate qui: la Polizia ha esteso la perquisizione anche ai domicili dei due arrestati, dove è stato rinvenuto un ulteriore chilo di hashish. Questo ha confermato il coinvolgimento dei due in attività di traffico di sostanze stupefacenti su larga scala.

source

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.