Collegno (TO) | Coppia minaccia commercianti torinesi per installazione slot illegali

Una coppia di commercianti, proprietari di bar a Torino e a Collegno, è stata soggetta a mesi di estorsioni e minacce da parte di un pregiudicato di 47 anni e della sua compagna di 51 anni. Descritto come una persona di “estrema pericolosità sociale” e con una “personalità allarmante”, l’uomo e la donna hanno tentato di costringere i due lavoratori a installare slot machine illegali nei loro locali.

Le indagini della squadra mobile, avviate nella primavera del 2023 e coordinate dal pubblico ministero Paolo Scafi, hanno portato all’emanazione di un’ordinanza che ha stabilito gli arresti domiciliari per l’uomo e il divieto di dimora a Torino e Collegno per la sua compagna, che risulta incensurata. Entrambi sono accusati di tentata estorsione.

Per intimidire le vittime, i due malviventi hanno minacciato di avere legami con la criminalità organizzata e si sono presentati nei negozi con armi, chiedendo una percentuale dei loro guadagni. Hanno anche minacciato le famiglie delle vittime e i loro beni, utilizzando informazioni personali acquisite quando la donna lavorava al bancone di uno dei bar sotto il falso nome di Sophie.

Le minacce sono state perpetrate anche attraverso messaggi su WhatsApp, con richieste di installare le slot machine illegali e l’impiego di toni minacciosi nei confronti dell’addetto incaricato di rimuovere le slot legali.

La situazione è stata denunciata nel giugno del 2023, quando le richieste e le minacce hanno raggiunto livelli insostenibili, costringendo i commercianti a installare le macchinette VLT irregolari.

Attualmente, il caso è all’esame del Riesame, dove i difensori hanno presentato ricorso contro le decisioni prese inizialmente.