News
Catanzaro | Karol Betania, Zummo al processo conferma le accuse
«Guarda che questi vogliono soldi per andare avanti». È questa la frase che Marco Zummo, presidente della Karol spa, ha riferito di aver udito. La Karol spa è la società siciliana che nella primavera del 2022 ha firmato un contratto di affitto di ramo d’azienda con la Fondazione Betania. Zummo ha pronunciato queste parole durante il processo in corso presso il palazzo di giustizia, dove i due avvocati Pierpaolo Greco e Pasquale Barbieri sono accusati di concussione. Rispondendo alle domande della procuratrice aggiunta Giulia Pantano, Zummo ha raccontato i dettagli che lo hanno spinto a presentare una denuncia alla Guardia di Finanza.
L’amministratore delegato di Karol Betania ha confermato che nei primi giorni di agosto 2023, dopo colloqui con i curatori della Fondazione Betania, Pierpaolo Greco e Antonio Nocera, aveva inviato una proposta allo studio dell’avvocato Pasquale Barbieri, rappresentante della onlus. Tale proposta, discussa e accettata, prevedeva la riduzione del contratto di affitto da 21 a 4 anni, l’uscita della curatela dalla società Karol Betania e una compensazione tra i pagamenti effettuati per i debiti della Fondazione e i canoni di locazione. Il teste ha sottolineato che questa soluzione avrebbe garantito la continuità aziendale e la possibilità di accedere al credito per saldare i debiti pregressi dei lavoratori nei confronti della Fondazione Betania, per un importo di circa 3.500.000 euro.