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Brennero | Spacciatori internazionali fermati in Italia con documenti falsi

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Lo scorso sabato pomeriggio, durante controlli intensificati in vista delle Festività di Pentecoste, la polizia ha arrestato due sospetti trafficanti di droga presso la stazione ferroviaria del Brennero.

Durante un’ispezione sul treno internazionale “RAILJET 87” proveniente da Monaco di Baviera e diretto a Bologna, gli agenti hanno notato due individui con atteggiamento sospetto che osservavano i movimenti dei poliziotti sul treno. Presentando documenti apparentemente slovacchi, i due, che parlavano fluentemente inglese, hanno attirato l’attenzione degli agenti. Tuttavia, ulteriori verifiche in commissariato hanno rivelato che entrambi i passaporti erano falsi e le impronte digitali hanno identificato i due come cittadini algerini di 29 anni, con precedenti per spaccio di droga.

Durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso di una considerevole somma di denaro, circa 4.000 euro e 500 sterline, che secondo gli investigatori sarebbe stata destinata all’acquisto e alla rivendita di stupefacenti in Austria e Germania.

I due algerini sono stati quindi arrestati per ingresso illegale in Italia con documenti falsi e per mancanza di documenti di identità validi, risultando clandestini nello spazio Schengen. Inizialmente detenuti per uso di documento falso, su disposizione dell’autorità giudiziaria sono stati successivamente scortati al confine del Brennero e consegnati alla polizia austriaca.

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