News
Bolzano | Brutale aggressione a un anziano nel quartiere Don Bosco: arrestato l’aggressore
Nel cuore della notte, un gravissimo episodio di violenza ha scosso il quartiere Don Bosco di Bolzano, dove un anziano signore è stato brutalmente aggredito all’interno della propria abitazione da un individuo a cui aveva offerto ospitalità.
La vicenda ha preso avvio quando la Centrale Operativa della Questura ha ricevuto una chiamata di emergenza da parte dell’anziano, che ha segnalato di essere stato oggetto di percosse da parte del suo ospite. Gli agenti della Squadra “Volanti” si sono prontamente recati sul luogo indicato, trovando l’uomo anziano visibilmente ferito e sanguinante, accanto a un individuo che cercava di impedire l’intervento della polizia.
La situazione è rapidamente degenerata quando il giovane, percependo l’imminente intervento degli agenti, ha reagito con aggressività tentando di aggredirli. Dopo un breve ma intenso scontro fisico, gli agenti sono riusciti a immobilizzare l’aggressore e a far intervenire i sanitari del 118 per prestare soccorso all’anziano ferito.
Un’ispezione all’interno dell’appartamento ha confermato la versione dell’anziano, evidenziando segni evidenti di una violenta lotta, con tracce di sangue sparse per la casa.
L’anziano ha poi rivelato agli agenti che non era la prima volta che subiva violenze da parte del suo ospite, che questa volta si era scatenato a seguito di un rimprovero per il suo comportamento ubriaco e minaccioso.
L’aggressore, identificato come G. L. N., un 40enne pluripregiudicato originario di Bolzano, è stato arrestato in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti aggravati. Attualmente si trova ristretto presso la Casa Circondariale locale in attesa dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.
A seguito della gravità dell’episodio e dei precedenti penali del soggetto, il Questore Paolo Sartori ha disposto l’avvio della procedura per l’emissione della Misura di Prevenzione Personale della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza nei confronti dell’arrestato.
Il Questore Sartori ha sottolineato la ferma condanna per questo tipo di reati, che colpiscono le persone più vulnerabili della società, e ha assicurato che la Polizia di Stato continuerà a combattere con determinazione contro ogni forma di violenza, garantendo assistenza alle vittime e perseguendo i responsabili di tali atti odiosi di criminalità.
News
YAMAHA MT-09 Y-AMT: È LEI LA PRIMA AUTOMATICA DI IWATA
Torniamo indietro di circa dieci anni, il ‘Dark Side of Japan’ sta prendendo forma e la prima Yamaha MT-09 comincia a macinare chilometri nelle mani di tanti motociclisti. Da subito diventa un punto di riferimento nel mondo delle naked. Avanti veloce, passando per un restyling e poi per la generazione della piattaforma inerziale, arriviamo all’ultima MT-09. Da oggi lei, la nuovissima hooligan di Iwata, diventa anche la prima Yamaha a offrire l’opzione del cambio Automatico. Si chiama Y-AMT e prevede una funzione manuale con selettore a manubrio.
ADDIO ALLE LEVE DI CAMBIO E FRIZIONE
La base di partenza per il progetto è la stessa della MT-09 con cambio tradizionale. Restano invariati i valori potenza e coppia del motore CP3, ma frizione e cambio sono affidati a un motore elettrico. Quest’ultimo elimina la necessità sia della leva della frizione tradizionale sia di un cambio a pedale. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficacia nella guida del pilota, eliminando i movimenti e le variazioni di posizione legate alla necessità di azionare il rinvio meccanico tradizionale.
Tutto si controlla dai blocchetti a manubrio, anche cambi di marcia e scalate in modalità manuale. Oltre alla funzione MT (manuale) e alla D (automatico) c’è la D+. La gestione delle marce rimane completamente automatica, ma con un occhio di riguardo per la sportività. Così i giri rimangono più alti e la MT-09 sfrutta di più i rapporti.
YAMAHA MT-09 Y-AMT: LA GUIDA IN MANUALE
La mappa MT è stata studiata per lasciare massima libertà al pilota. I cambi marcia vengono attivati tramite un interruttore a bilanciere tattile, posizionato in modo da essere comodamente alla portata della punta delle dita della mano sinistra del pilota. I motociclisti possono usare il pollice e l’indice per salire di marcia con la leva più (+) e scalare con la leva meno (-). In alternativa si può scegliere di utilizzare un solo dito. Utilizzando l’indice basta tirare la leva più (+) per salire di marcia o spingerla per scalare.
Nella guida a bassa velocità e nel traffico il nuovo Y-AMT punta a offrire il massimo comfort, per favorire le manovre. Yamaha però promette un distacco netto dai parenti semi-automatici che abbiamo visto nascere anni fa sulle giganti moto da viaggio. Il sistema Y-AMT sarebbe stato studiato per assecondare tutti i pruriti degli smanettoni e esaltare le doti della MT-09, fra cui la voglia incontenibile di impennare fino allo sfinimento …
ARRIVA DOPO L’ESTATE
Oltre che di tutte le dotazione della sorella base, la MT-09 Y-AMT gode del sistema smart-key, ereditato dalla versione SP. La nuova MT-09 Y-AMT, compresa la versione da 35 kW per patente A2, sarà disponibile in tre colorazioni: Tech Black, Midnight Cyan e Icon Blue. Arriverà sul mercato a partire dal quarto trimestre del 2024.
Fonte:www.superbikeitalia.it
News
Gerardina Trovato ritorna alla ribalta e racconta la delusione con Andrea Bocelli
Gerardina Trovato, celebre cantautrice siciliana, è tornata sotto i riflettori grazie a un video diventato virale su TikTok, che ha riacceso l’interesse del pubblico dopo anni di silenzio. In un’intervista a “LiberaLaMusica”, l’artista ha condiviso la sua gratitudine verso i fan, esprimendo il desiderio di non essere abbandonata in questo nuovo capitolo della sua carriera. Durante l’intervista, Gerardina ha rivelato una profonda delusione personale: il deterioramento del rapporto con Andrea Bocelli, il tenore che lei stessa aveva supportato all’inizio della sua carriera musicale.
“Andrea Bocelli era il mio supporter”
Gerardina Trovato ha raccontato con amarezza di come sia stata proprio lei a introdurre Bocelli nel mondo della musica, portandolo in tournée come suo supporter quando era ancora agli inizi. “Nel 1994, lui era tra le voci nuove di Sanremo e io ero tra i Big. Andrea mi accompagnava in tournée e ricordo che spesso condividevamo le stanze d’albergo. Era un periodo in cui eravamo molto uniti”, ha ricordato la cantautrice, sottolineando come Bocelli l’aiutasse portando i suoi bagagli durante gli spostamenti.
Il Rapporto Incrinato
Tuttavia, col passare degli anni, il rapporto tra i due si è raffreddato, e Gerardina ha confessato di essere rimasta profondamente ferita dal comportamento del tenore. “Oggi Andrea non vuole più neanche parlarmi al telefono. Ci sono rimasta molto male”, ha dichiarato, evidenziando il distacco che si è creato tra loro, nonostante il passato condiviso.
Gerardina ha anche rievocato il loro duetto nel brano “Vivere”, nato quasi per caso in sala di registrazione. “Il brano non nasceva come duetto, ma il produttore ha pensato di aggiungere una voce e ha scelto Andrea. Così è nato il nostro duetto”, ha spiegato. Nonostante il successo mondiale della canzone, che ha contribuito a consolidare la fama di Bocelli, la Trovato ha espresso il suo disappunto per essere stata esclusa dalle successive esibizioni, come quella a Hollywood dove Bocelli ha cantato “Vivere” con Laura Pausini. “Dopo l’esibizione, Laura è tornata in albergo, mentre lui ha messo la mano nel cemento dei vivi”, ha commentato con ironia.
La storia di Gerardina Trovato, segnata da successi e delusioni, torna dunque a far parlare di sé, mettendo in luce un capitolo poco conosciuto del suo legame con uno dei più grandi tenori contemporanei.
News
Arezzo | Arrestati due giovani corrieri della droga sull’autostrada del sole
Nel corso di questo fine settimana, la Polizia di Stato di Arezzo ha intercettato e arrestato due giovani trafficanti di droga lungo l’autostrada del sole. I due, rispettivamente di 19 e 25 anni, sono stati trovati in possesso di un chilo di hashish.
L’operazione è avvenuta intorno alle 22 di sabato, quando una pattuglia della Polizia Stradale di Battifolle ha fermato una Volkswagen Golf con targa italiana. A bordo del veicolo viaggiavano i due giovani, entrambi nati e residenti nella provincia di Arezzo.
Durante il controllo, gli agenti hanno notato un comportamento nervoso e sospetto da parte dei due, i quali non sono riusciti a fornire spiegazioni convincenti sul motivo del loro viaggio. Questo ha indotto i poliziotti a effettuare un’ispezione più approfondita del veicolo.
La perquisizione ha portato alla scoperta di 10 panetti di hashish, ciascuno del peso di 100 grammi, nascosti nei cassetti portaoggetti sotto i sedili anteriori dell’auto. Colti sul fatto, i due giovani sono stati arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del processo per direttissima. L’autovettura e la droga sono stati immediatamente sequestrati.
Le indagini non si sono fermate qui: la Polizia ha esteso la perquisizione anche ai domicili dei due arrestati, dove è stato rinvenuto un ulteriore chilo di hashish. Questo ha confermato il coinvolgimento dei due in attività di traffico di sostanze stupefacenti su larga scala.
-
Cronaca19 ore ago
Perugia | Maxi sequestro: oltre 16 Kg di cocaina nell’airbag per un valore di 1,5 milioni di euro
-
Tv e Spettacolo11 ore ago
Grande Fratello | Alfonso mette fine alla relazione con Federica?
-
Cronaca16 ore ago
Truffa finanziaria: scoperta abusiva attività di consulente con oltre 160.000 euro raccolti illecitamente
-
Cronaca14 ore ago
Chieti | Truffa finanziaria: denunciata una donna per raccolta abusiva di fondi e riciclaggio
-
Cronaca17 ore ago
Delianuova, confiscati beni per 260 mila euro a un 27enne condannato per rapina
-
Attualità16 ore ago
Mattarella “La violenza sulle donne un’emergenza senza giustificazioni”
-
Cronaca17 ore ago
Confisca di 2,15 milioni di euro a donna condannata per autoriciclaggio: sequestrati beni e liquidità
-
Cronaca17 ore ago
Carabinieri: oltre 7.900 arresti per reati del Codice Rosso nel 2024