Bari | Mamma di un alunno bocciato minaccia professore

Un docente di matematica e fisica presso un liceo scientifico in un comune della provincia di Bari sarebbe stato oggetto di aggressione verbale e minacce da parte di una madre dopo aver bocciato suo figlio. Il sindacato Snals-Confsal Puglia ha segnalato l’incidente, avvenuto il 14 giugno scorso, in base al protocollo d’intesa stipulato il mese precedente con l’associazione Gens Nova per contrastare la violenza fisica e verbale contro il personale scolastico.

Secondo quanto riferito dal sindacato, il professore, coordinatore di una prima classe, avrebbe telefonato ai genitori dell’alunno per comunicare loro una decisione importante, ovvero la bocciatura del ragazzo. Durante l’incontro, la madre non avrebbe reagito positivamente alla notizia e avrebbe rivolto al docente frasi minacciose, tra cui: “Non finisce qui, non sapete cosa vi aspetta”. L’episodio si sarebbe verificato di fronte a testimoni.

Vito Masciale, segretario regionale del sindacato, ha commentato: “A soli sette giorni dalla firma del protocollo, abbiamo già ricevuto una richiesta di aiuto da parte di un insegnante. Purtroppo, non sono sorpreso”. Masciale ha aggiunto: “Era urgente predisporre uno strumento per affrontare gli episodi che si verificano nel territorio. La Puglia è tra le regioni più colpite”.

La vittima avrà 90 giorni per decidere se presentare denuncia.