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Attenzione a come utilizziamo i nostri Smartphone: i consigli di sicurezza dall’NSA
L’NSA avverte: spegnere il dispositivo almeno ogni sette giorni. L’uso prolungato dei dispositivi mobili comporta seri rischi per la sicurezza.
La National Security Agency (NSA) americana lancia un avviso urgente: gli smartphone rimasti costantemente accesi rappresentano un rischio significativo per la sicurezza. La pratica comune di lasciare i telefoni attivi per lunghi periodi può essere sfruttata dagli hacker per attacchi informatici, mettendo a rischio dati sensibili come mail, password e coordinate bancarie.
Secondo un documento recentemente pubblicato, le minacce ai dispositivi mobili sono in costante aumento in termini di portata e complessità. Gli hacker sono in grado di sfruttare falle di sicurezza, spesso sconosciute ai produttori, per scopi dannosi. La pratica di lasciare il telefono sempre acceso offre agli hacker la possibilità di sfruttare tali vulnerabilità, mettendo a rischio la privacy e la sicurezza degli utenti.
Cosa fare per proteggersi? L’NSA consiglia di spegnere il dispositivo almeno una volta ogni sette giorni, per un massimo di 168 ore consecutive. Questo semplice gesto può aiutare a respingere potenziali attacchi informatici, impedendo agli hacker di sfruttare le cosiddette “exploit zero day”, vulnerabilità di sicurezza appena scoperte e non ancora risolte dai produttori.
Oltre allo spegnimento periodico, ci sono altri consigli cruciali per proteggere i dispositivi mobili. È importante prestare attenzione alle conversazioni riservate fatte a voce sui dispositivi e evitare di aprire allegati provenienti da mail sconosciute. Utilizzare solo cavi di ricarica originali o acquistati da fonti affidabili, evitare le stazioni di ricarica USB pubbliche e utilizzare l’autenticazione biometrica quando possibile per proteggere i dati in modo ottimale.
In breve, la sicurezza dei dispositivi mobili dipende dalle azioni preventive degli utenti. Seguire i consigli dell’NSA e adottare pratiche di sicurezza consapevoli può contribuire a proteggere i dati personali e prevenire attacchi informatici dannosi.