Arezzo | Sequestrate 10 tonnellate di tabacco di contrabbando

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo hanno recentemente eseguito un importante sequestro di 10 tonnellate di tabacco lavorato estero di contrabbando, nell’ambito dei loro servizi di controllo economico del territorio per reprimere i traffici illeciti.

Durante un posto di controllo nei pressi di Civitella in Val di Chiana, una pattuglia del Gruppo di Arezzo fermò un autoarticolato con targa straniera, guidato da un autista sloveno, che trasportava il tabacco. Dopo un’ispezione sommaria, i finanzieri rilevarono una discrepanza tra la descrizione della merce nei documenti e il tipo di tabacco trasportato effettivamente.

Infatti, la merce, classificata come “cascame di tabacco grezzo” e dichiarata provenire da una società croata destinata a una società in provincia di Arezzo, si rivelò essere in realtà “cascame di tabacco lavorato”, soggetto a imposte di consumo. La discrepanza suggerì un tentativo di evasione fiscale, configurando reati di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.

I legali rappresentanti delle società coinvolte sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Arezzo. Inoltre, il carico è stato sottoposto a sequestro in attesa di esami specialistici. Il “laboratorio fumo” dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Roma confermò la qualificazione merceologica e l’assoggettamento a tassazione del tabacco sequestrato.

Questa operazione dimostra l’impegno della Guardia di Finanza nel contrastare i traffici illeciti, in particolare il contrabbando di tabacchi lavorati esteri, che mina gli interessi finanziari dello Stato. La diffusione del comunicato stampa è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Arezzo, evidenziando l’interesse pubblico dell’indagine.