Il Manchester United è pronto a lanciare un’offensiva per Khvicha Kvaratskhelia, stella del Napoli e una delle rivelazioni più entusiasmanti degli ultimi anni in Serie A. L’intenzione del club inglese è chiara: rafforzare il reparto offensivo con un esterno di qualità, e il georgiano si adatta perfettamente al sistema di gioco del nuovo allenatore, Ruben Amorim, che predilige il modulo 3-4-3.

Secondo le ultime informazioni, lo United è pronto a offrire al calciatore un contratto di cinque anni, con un salario annuale di 8 milioni di euro netti, più un ulteriore milione di bonus facilmente raggiungibili. Un’offerta che si avvicina molto a quella presentata in estate dal Paris Saint-Germain, che aveva proposto un contratto da 10 milioni al procuratore di Kvaratskhelia. Un’offerta che, se confermata, rappresenterebbe un salto significativo rispetto alla proposta di rinnovo che il Napoli ha fatto al suo giocatore.

Infatti, il club partenopeo ha presentato una proposta di rinnovo che prevede un ingaggio complessivo di 6 milioni di euro, bonus inclusi. Tuttavia, non sembra esserci accordo sul prolungamento del contratto, con le trattative in una fase di stallo. Da parte del Napoli c’è la volontà di continuare insieme, ma il club di Aurelio De Laurentiis è fermo a quella cifra e non intende aumentarla per rispettare i parametri finanziari necessari a mantenere in equilibrio il bilancio. La distanza tra le parti rimane quindi considerevole, con lo United pronto a offrire 3 milioni in più a stagione rispetto alla proposta del Napoli.

La situazione potrebbe evolversi in estate, quando il contratto del georgiano avrà ancora due anni di validità. In caso di mancato rinnovo, il Napoli potrebbe decidere di mettere sul mercato Kvaratskhelia, valutando due possibili scenari: una cessione per una cifra vicina ai 100 milioni di euro o una vendita con una parte in denaro e una contropartita tecnica, ovvero l’inserimento di un giocatore gradito dalla società partenopea.

Nonostante una recente serie di bilanci in perdita per il Manchester United, l’operazione Kvaratskhelia appare realizzabile. Il club inglese, tra i più ricchi al mondo, ha dimostrato una grande capacità di spesa sul mercato, investendo oltre 200 milioni di euro la scorsa estate. In questo contesto, l’acquisto di Kvaratskhelia rappresenterebbe un investimento strategico per il futuro. Anche se il PSG resta un’opzione, con il Barcellona più defilato, lo United sembra pronto a mettere sul piatto una proposta irresistibile per il giovane talento georgiano.

Il Milan arriva alla sfida di Champions League contro lo Slovan Bratislava con un solo obiettivo: la vittoria. Dopo il deludente pareggio con la Juventus che ha alimentato le critiche verso la squadra, il Diavolo deve risollevarsi subito, e lo deve fare in una partita fondamentale contro l’ultima in classifica del girone. La pressione è alta, e Paulo Fonseca, tecnico del Milan, lo sa bene. Durante la conferenza stampa pre-partita, l’allenatore ha sottolineato la necessità di non abbassare la guardia, nonostante l’avversario sulla carta sembri più abbordabile.

“Abbiamo parlato della necessità di vincere, ma senza guardare al passato. Ogni partita è diversa e non possiamo assolutamente sottovalutare lo Slovan Bratislava”, ha dichiarato Fonseca, che ha cercato di tenere alta la concentrazione della squadra. Il Milan, infatti, in passato ha mostrato un atteggiamento altalenante, con prestazioni convincenti contro avversari di prestigio come il Real Madrid e nel derby, ma spesso in difficoltà nelle partite contro squadre ritenute meno impegnative.

Fonseca ha comunque mostrato fiducia nel gruppo che ha a disposizione, pur ammettendo che potrebbero esserci dei cambiamenti nella formazione. “Potrebbe esserci qualche turnover, considerando che abbiamo giocato solo due giorni fa, ma l’intenzione rimane quella di vincere. La squadra che ho in mente è in grado di farlo”, ha affermato il tecnico. Un punto da chiarire è la situazione di Rafael Leao, il cui impiego resta incerto, ma Fonseca ha ribadito di avere piena fiducia in tutta la rosa.

Le polemiche sul pareggio contro la Juventus non si sono ancora spente, e l’eco dei fischi di San Siro è ancora presente. Tuttavia, l’allenatore ha cercato di mantenere il giusto equilibrio, spiegando che il pareggio, pur non soddisfacente, è il frutto di una partita in cui il Milan ha comunque mostrato alcuni aspetti positivi. “Capisco le critiche, ma non credo sia giusto dire che il Milan non abbia un’identità. Certo, i risultati non sono stati quelli sperati, ma il processo di crescita della squadra è in corso”, ha concluso Fonseca, cercando di rassicurare tifosi e media.

Dall’altra parte, lo Slovan Bratislava si prepara a vivere una serata speciale. Il club slovacco è consapevole della grande occasione che rappresenta affrontare il Milan, e per i tifosi sarà una festa anche solo ospitare una squadra di tale prestigio. L’ex calciatore Juraj Kucka, in conferenza stampa, ha analizzato le difficoltà che la sua squadra dovrà affrontare, pur ribadendo che non si arrenderanno facilmente. “Non sarà facile, ma lotteremo fino alla fine. Speriamo che il Milan soffra come spesso accade contro le squadre più deboli”, ha dichiarato Kucka, rivelando anche un aneddoto su Rafael Leao, sottolineando come il giocatore portoghese sia riuscito a migliorare notevolmente il suo rendimento, diventando un top player.

Per il Milan, quindi, la sfida contro lo Slovan Bratislava rappresenta una vera e propria prova di carattere. I tre punti sono necessari per risollevare l’ambiente, far dimenticare le critiche e proseguire il cammino in Champions League. La squadra di Fonseca non può permettersi altre frenate.