Attualità
Appello di un Bob Sinclar disperato dopo l’esibizione a Mykonos: “Basta telefoni in discoteca”
Bob Sinclar, celebre DJ e produttore musicale, ha recentemente condiviso la sua delusione riguardo a una serata che ha definito “la peggiore della sua carriera”. L’episodio si è verificato in un noto club di Mykonos, meta rinomata per la sua vivace vita notturna e le sue feste mondane.
Nel video postato sui suoi canali social, Sinclar esprime il suo disappunto per l’atteggiamento del pubblico presente durante la sua esibizione. Secondo il DJ, i presenti erano più concentrati sui loro telefoni cellulari piuttosto che sul divertimento e sulla musica che stava suonando. Nonostante l’atmosfera promettesse una serata di grande festa, con “belle ragazze” e un club fantastico, il DJ ha trovato il pubblico “immobile” e “anestetizzato”.
Sinclar ha sottolineato che, anche con una selezione di brani che includeva successi come “Love Generation” e “World Hold On”, l’energia della pista non è cambiata. Il DJ ha osservato che la gente sembrava più interessata a registrare video e scattare foto che a ballare e godersi il momento.
La frustrazione di Sinclar è palpabile nel video, dove descrive la serata come un autentico “disastro” e si dice sorpreso dalla mancanza di reazione del pubblico. La sua esperienza riflette una preoccupazione crescente tra artisti e performer riguardo all’influenza dei dispositivi mobili sull’esperienza live, un fenomeno che sta diventando sempre più comune nelle esibizioni dal vivo.
L’appello di Sinclar ai fan è chiaro: “Smettetela di usare i telefoni in discoteca”. Con questo messaggio, il DJ spera di richiamare l’attenzione su quanto sia importante per i partecipanti a un evento live essere presenti e immersi nel momento, piuttosto che distratti da schermi e dispositivi.
Attualità
Scioperi, Salvini “Senza rispetto delle norme limiterò fascia oraria”
ROMA (ITALPRESS) – “In 25 mesi di governo sono stati proclamati 518 scioperi, di cui 374 realmente effettuati: parliamo della media più alta degli ultimi sette governi, durante il governo Renzi forse i sindacati erano più distratti perchè gli scioperi furono appena 280. Sono dati che inducono a una riflessione, sia sulla tutela dei lavoratori sia sull’impatto per gli utenti”.
Così il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. durante il question time al Senato. “E’ assolutamente legittimo rivendicare salari migliori e più sicurezza e su questo stiamo lavorando in legge di bilancio. Auspico – ha aggiiunto – che i sindacati possano rivalutare le modalità degli scioperi programmati nelle prossime settimane per garantire il diritto al lavoro, alla salute e allo studio di milioni di cittadini incolpevoli: qualcuno invita alla rivolta sociale, se i prossimi scioperi non dovessero rispettare le norme interverrò personalmente per limitare la fascia oraria attuando in caso anche la precettazione”.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-
Attualità
Philip Morris premia le start-up per l’innovazione sostenibile
ROMA (ITALPRESS) – Premiate il 21 novembre le 3 start-up selezionate per la fase di proof of concept di “Design the Sustainable Future of Manufacturing”, la call for innovation lanciata a marzo da Philip Morris attraverso l’Institute for Manufacturing Competences – il polo di eccellenza per la formazione sulle competenze legate all’Industria 4.0 – in partnership con Almacube, incubatore e hub innovativo dell’Università di Bologna di Confindustria Emilia Area Centro.
La premiazione è avvenuta durante l’evento dedicato allo Studio “Italia 5.0: le competenze del futuro per lo sviluppo dell’innovazione nell’epoca dell’intelligenza artificiale in Italia e in Ue”, elaborato da TEHA Group in collaborazione con Philip Morris Italia e che ha visto la supervisione di Giorgio Metta (Direttore Scientifico, Istituto Italiano di Tecnologia) in qualità di advisor scientifico. Lo Studio è stato sviluppato con l’obiettivo di definire gli elementi per un New Deal delle competenze in ambito agricolo e manifatturiero e trasformare il nostro Paese in un’Italia 5.0. Il tavolo di lavoro ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra rappresentanti delle Istituzioni italiane ed europee, del mondo accademico, delle filiere italiane e delle parti sociali. Questa iniziativa prosegue l’analisi condotta nel 2024 ed è propedeutica all’organizzazione di un tavolo di lavoro, che si terrà a Bruxelles nel corso del prossimo anno, con l’obiettivo di sviluppare il dibattito con una prospettiva europea.
Le aziende vincitrici della call for innovation hanno ottenuto la possibilità di sviluppare i loro progetti all’interno dello stabilimento di Crespellano, il principale impianto produttivo di Philip Morris International a livello globale, interamente focalizzato sui prodotti innovativi senza combustione.
L’iniziativa è nata a marzo con l’obiettivo di trovare soluzioni innovative per la sostenibilità degli impianti produttivi e degli ambienti di lavoro nel settore industriale. L’edizione di quest’anno ha superato nei numeri quella del 2023, con 178 candidature da 34 Paesi, rispetto ai 22 della precedente edizione. Il 34,8% proviene dall’Italia, il 52,8% dall’Europa, il 9% dal Regno Unito e la restante parte, il 3,4% dal resto del mondo. Le tre start-up selezionate per la proof of concept – ossia la fase di sviluppo concreto del progetto – sono l’italiana Deep Vision Consulting, che ha sviluppato uno strumento AI per rilevare difetti di prodotto e migliorare il controllo qualità; la svedese iioote AB, che ha implementato soluzioni IoT per i servizi interni; la francese Uptale che ha sviluppato un software per migliorare i processi di formazione interna.
“Come azienda capofila di una filiera integrata di 8000 imprese italiane e oltre 40.000 persone, siamo fortemente convinti del nostro ruolo a sostegno dell’innovazione e delle competenze del futuro a supporto del tessuto produttivo-occupazionale e della competitività del Sistema Paese – ha affermato Marco Hannappel, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia -. Il nostro impegno si sostanzia anche in progetti di open innovation, con il coinvolgimento di start-up che possano offrire soluzioni innovative di prodotto e di processo, a beneficio della filiera integrata e del Sistema-Paese. Il numero e la qualità delle candidature ricevute quest’anno dimostra quanto sia importante continuare a creare le condizioni per un ecosistema che coinvolga istituzioni, università e aziende per raggiungere obiettivi comuni di innovazione e sostenibilità. Con questa iniziativa vogliamo dare la possibilità a giovani realtà italiane e internazionali di misurarsi con le sfide industriali e proporre soluzioni creative in grado di fare la differenza nel percorso verso un futuro più sostenibile”.
“Le grandi aziende che guidano le filiere produttive hanno un ruolo chiave nel promuovere crescita e sostenibilità di tutto il sistema industriale – ha spiegato Valentino Valentini, Viceministro Ministero delle Imprese e del Made in Italy, presente all’evento di premiazione -. La collaborazione tra imprese, università e istituzioni è fondamentale per mettere in comune risorse, sviluppare nuove tecnologie e condividere conoscenze. La dimensione europea rappresenta un vantaggio competitivo cruciale: un mercato di oltre 742 milioni di consumatori, l’accesso a programmi di ricerca e sviluppo all’avanguardia, la possibilità di creare sinergie transnazionali e la condivisione di infrastrutture logistiche avanzate. In un’epoca in cui la scala è sempre più determinante per la competitività globale, solo lavorando insieme a livello continentale possiamo costruire un’industria più innovativa e sostenibile, capace di competere con i giganti tecnologici internazionali”.
– Foto ufficio stampa Philip Morris –
(ITALPRESS).
Attualità
Donne, Roccella “Governo ha raddoppiato fondi per centri antiviolenza”
ROMA (ITALPRESS) – Il governo vuole combattere la violenza sulle donne “con degli strumenti molto precisi: abbiamo aumentato i fondi per i Centri antiviolenza, li abbiamo quasi raddoppiati per le case rifugio, abbiamo fatto una nuova legge che secondo me è ottima con i ministri Piantedosi e Nordio, ma questo non basta, bisogna andare avanti” puntando su “prevenzione e repressione” e “sulla possibilità di interrompere il ciclo della violenza, con il rafforzamento delle misure cautelari e con alcune novità anche, per esempio l’arresto in flagranza differita”. Lo ha detto la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, al convegno “Pari opportunità, pari libertà. Due anni di governo Meloni” in Senato. “Abbiamo raggiunto buoni risultati, non è che l’inizio. Noi abbiamo due anni di legislatura e tutte le cose che abbiamo messo in campo le vorremmo valutare poi alla fine, anche sul piano della violenza contro le donne. Sul numero dei femminicidi c’è stata una piccola riduzione, ma dobbiamo raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo posti”, ha sottolineato, ricordando che “domani ci sarà la presentazione del libro bianco per la formazione degli operatori di tutti i settori che sono interessati alla lotta contro la violenza, che è stato elaborato dal Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio contro la violenza.
Per il capogruppo di FdI al Senato, Lucio Malan, “la prima presidente del Consiglio donna dà a tante ragazze l’idea che non ci siano limiti, le donne vanno messe in condizione di avere davvero pari opportunità. Aver allargato il congedo di maternità è un grande e concreto aiuto alle donne che hanno dei figli”. Per Manlio Messina, “il governo ha messo in totale 16 miliardi a sostegno delle famiglie”, ma “il lavoro più difficile di questi anni è stato cambiare il paradigma” secondo cui “la denatalità si combatte con l’immigrazione: le donne invece devono essere messe nelle condizioni di parità, mettere su famiglia non ostacola nella carriera. Se una donna vuole abortire, è un suo diritto, ma se sceglie di avere un figlio, lo Stato deve essere al suo fianco”. Per cambiare davvero questo paradigma, ha aggiunto il responsabile Organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli, “la strada intrapresa è quella giusta bisogna lavorare sull’educazione, valorizzando la libertà di scelta delle donne: è il modo migliore per arrivare alla parità di opportunità”.
La responsabile del dipartimento Pari Opportunità di FdI, Ester Mieli, ha poi ricordato che “il 53% delle donne è occupate: è un record storico. L’occupazione è aumentata perchè questo governo ha investito sulle donne lavoratrici” permettendo loro “di non dover scegliere tra il lavoro e l’essere madri”. Per la responsabile del dipartimento Famiglia di FdI, Maddalena Morgante, “sono tante le misure messe in campo dal governo Meloni come l’aumento dell’assegno unico, del congedo parentale, i bonus per gli asili nido, la decontribuzione per le mamme lavoratrici. Sicuramente la leva economica è importante per sostenere le famiglie, ma non basta: serve una leva culturale”, ha sottolineato.
– Foto xi2/Italpress –
(ITALPRESS).
-
curiosità15 ore ago
SAI PERCHE’…è vietato contare le carte nei casinò?
-
Cronaca21 ore ago
Salerno | Donati oltre 5.000 kg di pellet alla Croce Rossa di Agropoli
-
Motori18 ore ago
Stellantis promuove i bio-carburanti con la tecnologia Bio-Hybrid in Brasile
-
Tecnologia16 ore ago
Ricarica del cellulare: gli errori comuni che compromettono la batteria
-
curiosità15 ore ago
SAI PERCHE’…la lingua dei serpenti è biforcuta?
-
Economia17 ore ago
Da Academia Barilla “Pasta Masterclass” a Trattoria Solidale di Milano
-
Economia17 ore ago
UniCredit sostiene il progetto “Social Innovation Trail”
-
Musica21 ore ago
Super Paolini trascina l’Italia, le azzurre trionfano in BJK Cup