La Mazda CX-30, crossover giapponese apprezzata per il suo design elegante e le dotazioni ricche, si rinnova con un motore potenziato che promette di migliorare le prestazioni complessive. La novità principale è l’introduzione di un motore 2.5 da 140 CV, che sostituisce le precedenti opzioni 2.0 da 122 e 150 CV. Questa scelta rappresenta un cambio di rotta rispetto alle tendenze di mercato, dove molte case automobilistiche si orientano verso motori turbo di cilindrata inferiore.
Il nuovo motore offre una coppia di 238 Nm a 3.300 giri, migliorando le prestazioni nelle riprese, anche se queste non rimangono il punto di forza della vettura. Con un consumo medio dichiarato di 16,7 km/l, la CX-30 mantiene efficienza nei consumi, mostrando un leggero miglioramento in autostrada rispetto al modello precedente. Il prezzo di partenza per la versione con il motore 2.5 è di 27.950 euro, solo un centinaio di euro in più rispetto al precedente modello.
Dal punto di vista estetico, la CX-30 mantiene il suo stile distintivo, con un frontale pulito e fari affusolati. Gli interni sono curati, con materiali di alta qualità e un sistema di infotainment aggiornato, che ora include assistenza vocale tramite Amazon Alexa. La comodità è assicurata per quattro passeggeri, anche se lo spazio si fa un po’ angusto per un quinto occupante, a causa di un tunnel centrale ingombrante.
La CX-30 si distingue anche per la sua ricca dotazione di sicurezza e tecnologia, con sei diverse versioni disponibili, che offrono un’ampia scelta per i clienti. La versione Takumi, la più equipaggiata, include dotazioni come la guida semiautonoma e i fari a matrice LED, rendendola una proposta interessante nel segmento delle crossover medie. Con questo restyling, Mazda sembra puntare a un equilibrio tra prestazioni e comfort, mantenendo viva l’attenzione su design e tecnologia.