Motori
Ariya ancora più accessibile con gli ecoincentivi Nissan
Nissan fa un ulteriore passo avanti nella diffusione della mobilità sostenibile, offrendo a chi acquista Nissan Ariya ecoincentivi fino a un massimo di 11.000 euro in caso di rottamazione di un veicolo usato, secondo lo schema seguente. Gli ecoincentivi Nissan sono validi su tutta la gamma Nissan Ariya e rendono il crossover coupè 100% elettrico ancora più accessibile, con prezzi a partire da 31.500 euro. Ariya è una vettura premium, massima sintesi del design e della tecnologia Nissan, in grado di percorrere più di 530 km con una sola ricarica e di scattare da 0 a 100 km/h in poco più di 5 secondi. Disponibile con due opzioni per la batteria (63kWh o 87kWh) per andare incontro alle varie esigenze dei clienti, Ariya è dotata delle tecnologie esclusive Nissan e-Pedal Step e e-4ORCE 4WD, oltre a tecnologie innovative di assistenza alla guida e connettività che offrono ai clienti una soluzione di mobilità sostenibile senza compromessi.
La versione di ingresso Engage ha una ricca dotazione tecnologica ed è disponibile con trazione 2WD e due opzioni per la batteria: 63 kWh, con 160 kW di potenza e coppia pari a 300 Nm, che garantisce fino a 404 km di autonomia; 87 kWh, con 178 kW di potenza e coppia pari a 300 Nm, per la quale l’autonomia arriva fino a 536 km.
Gli esterni sono caratterizzati da fari LED, con controllo automatico degli abbaglianti, fendinebbia anteriori e fendinebbia posteriori LED, specchietti retrovisori riscaldati a ripiegamento automatico e i cerchi in lega da 19″. Come per tutte le versioni di Nissan Ariya, l’abitacolo, comodo e spazioso, coniuga design moderno e funzionalità. I sedili ricoperti in tessuto di alta qualità sono regolabili in sei posizioni, i due display TFT da 12,3″ per cruscotto digitale e infotainment permettono di tenere sotto controllo i principali parametri della vettura e i sistemi di bordo. Ricca dotazione di tecnologie di sicurezza e assistenza alla guida, tra cui: e-Pedal Step per accelerare e rallentare la vettura usando un solo pedale, telecamera posteriore, frenata di emergenza intelligente con il riconoscimento di pedoni e ciclisti e il cruise control intelligente. E’ possibile interagire da remoto con la vettura tramite l’app NissanConnect Services, per inviare la destinazione al navigatore, regolare la temperatura dell’abitacolo, monitorare lo stato della batteria.
Durante il viaggio, grazie a un sistema di comandi vocali, è possibile chiedere informazioni sul veicolo, gestire l’itinerario di viaggio, ricercare punti di interesse, regolare la temperatura dell’abitacolo e selezionare una playlist. Ariya è il primo modello Nissan con aggiornamenti software automatici via etere (Remote Software Upgrade) (es. aggiornamento software di gestione e controllo del sistema multimediale, architettura elettrica ed elettronica, telaio, sistema di climatizzazione, impostazioni del veicolo). La versione Advance, anche questa disponibile con batteria da 63 kWh o 87 kWh, in aggiunta ai contenuti di Engage offre (elenco non esaustivo): e-4ORCE: è il più avanzato sistema di trazione integrale Nissan, costituito da due motori elettrici, uno per ogni asse, e da un sofisticato sistema che regola forza motrice e azione del freno sulle quattro ruote. e-4ORCE reagisce ai cambi di aderenza in un decimillesimo (1/10.000) di secondo, molto più velocemente dei tradizionali 4WD meccanici. Questo, unito al bilanciamento perfetto dei pesi e al sistema di controllo del telaio garantiscono sicurezza e controllo anche in caso di pioggia o neve.
La frenata rigenerativa sui due motori, anteriore e posteriore, aumenta l’efficienza della batteria e riduce il beccheggio. Il risultato è maggiore autonomia e maggiore comfort anche in caso di brusca frenata.
ProPILOT con Navi-link: mantiene la vettura all’interno della corsia e alla distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Legge i segnali stradali e adatta automaticamente la velocità ai limiti indicati; acquisisce i dati dal navigatore e regola la velocità nelle curve o sulle rampe delle uscite autostradali. Il sistema, inoltre, può intervenire sullo sterzo per aiutare a prevenire il cambio di corsia se è presente un altro veicolo nella zona di angolo cieco. In fase di manovra in retromarcia, può azionare i freni se rileva un ostacolo in movimento nelle vicinanze. Around View Monitor: offre una vista panoramica dall’alto a 360° intorno alla vettura, molto utile in fase di manovra. Sedili anteriori riscaldabili. Volante riscaldabile.
Vetri privacy. Portellone posteriore con apertura hands-free. La versione Evolve, già disponibile sul mercato e per la quale sono confermati tutti i contenuti di prodotto, si rivolge a clienti che in una vettura cercano stile, comfort e prestazioni brillanti. Due opzioni per la batteria, trazione 2WD o integrale e-4ORCE, con potenze da 160 kW a 225 kW e autonomia che raggiunge i 525 km con una sola ricarica (con batteria 87 kWh e 2WD). L’allestimento con batteria da 87 kWh e trazione integrale e-4ORCE vanta una potenza di 225 kW (306 CV) e una coppia pari a 600 Nm che spingono la vettura da 0 a 100 km/h in soli 5,7 secondi.
In aggiunta alla versione Advance, su Evolve sono disponibili cerchi in lega da 20″, tettuccio panoramico apribile, piantone sterzo e console centrale a regolazione elettrica, Head-Up Display, impianto stereo Bose con 10 diffusori, ProPILOT Park (sistema automatico di parcheggio).
Evolve+ è la versione di Nissan Ariya senza compromessi. Una vettura dall’anima sportiva, con trazione integrale e-4ORCE, 290 kW di potenza e coppia pari a 600 Nm che le permettono di accelerare da 0 a 100 km in 5,1 secondi. Oltre a tutti gli accessori e le dotazioni della versione Evolve, Evolve+ è anche dotata di cerchi in lega da 20″ con copricerchi aerodinamici e sedili rivestiti in una preziosa nappa blu.
foto: ufficio stampa Nissan Italia
Motori
Lamborghini Lanzador: la prima elettrica del Toro
L’industria automobilistica sta vivendo una trasformazione significativa, e tra le case più iconiche al mondo, Ferrari e Lamborghini si stanno preparando ad abbracciare l’elettrificazione. Mentre Ferrari presenterà la sua prima auto elettrica alla fine del 2025, Lamborghini si prepara a lanciare la sua prima vettura completamente elettrica qualche anno dopo, con la Lanzador.
Presentata come concept ad agosto 2023, la Lanzador sarà la prima Lamborghini completamente elettrica. Tuttavia, il debutto ufficiale della vettura non avverrà prima del 2027-2028, quando entrerà in produzione. A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare da un marchio come Lamborghini, la Lanzador non sarà una supercar, ma una GT 2+2 alta da terra, pensata per offrire un’esperienza di guida unica pur mantenendo l’aspetto pratico di un veicolo a quattro posti.
Stephan Winkelman, CEO di Lamborghini, ha spiegato le ragioni dietro la scelta del segmento GT, sottolineando che la sfida più grande nell’elettrificazione di una Lamborghini è riuscire a mantenere intatta l’emotività e il piacere di guida tipici delle auto sportive, aspetti che sono particolarmente importanti per il marchio. Winkelman ha aggiunto che la sfida non riguarda solo le performance, ma anche il sound, un aspetto che sarà impossibile replicare in un’auto elettrica. Nonostante alcuni produttori stiano ricorrendo a suoni sintetici per emulare il ruggito dei motori a combustione, Lamborghini non seguirà questa strada, preferendo concentrarsi su altre innovazioni tecnologiche, in particolare sul software, per rendere l’esperienza di guida il più emozionante possibile.
L’adozione di motori completamente elettrici presenta diverse sfide, ma Lamborghini sta cercando di bilanciare l’innovazione tecnologica con la tradizione del marchio. Winkelman ha riconosciuto che l’introduzione di modelli ibridi, come la Sián e la Countach LPI 800-4, ha dato buoni risultati, riuscendo a unire prestazioni straordinarie e riduzione delle emissioni di CO2. Tuttavia, il passaggio a un’auto completamente elettrica è ancora un passo complesso. La Lanzador sarà il primo tentativo di Lamborghini di affrontare questa transizione, e la casa automobilistica è determinata a farlo nel miglior modo possibile, considerandola una sfida fondamentale per il futuro del marchio.
Le tempistiche per il lancio della Lanzador non sono ancora definitive. Winkelman ha chiarito che la produzione dipenderà da vari fattori, inclusi i cambiamenti legislativi e l’adozione dei veicoli elettrici da parte del pubblico. La casa automobilistica dovrà valutare se e come le normative in materia di emissioni si evolveranno nei prossimi anni, così come l’accettazione dei veicoli elettrici (BEV) da parte dei consumatori e della società in generale. Nonostante questi fattori incerti, Lamborghini ha una strategia chiara: la Lanzador rappresenta la quarta generazione di modelli, e con essa il marchio intende fare il grande passo verso l’elettrificazione completa.
In sintesi, mentre Ferrari si prepara a lanciare la sua prima auto elettrica a fine 2025, Lamborghini si concentrerà sull’introduzione della Lanzador come la prima vettura elettrica del marchio, ma solo a partire dal 2027-2028. Entrambe le case stanno affrontando con cautela la transizione verso i motori elettrici, cercando di bilanciare prestazioni, innovazione tecnologica e l’emotività che hanno sempre caratterizzato le loro supercar.
Motori
Nuovo codice della strada: sanzioni più severe e misure per la sicurezza stradale
Il nuovo Codice della Strada è stato recentemente approvato dal Senato, entrando ufficialmente in vigore come legge dello Stato, con l’intenzione di rendere le strade più sicure e le regole di guida più severe. La riforma, promossa da Matteo Salvini, prevede importanti cambiamenti che influenzeranno la vita di chi guida, con un’entrata in vigore prevista prima dell’estate 2025. Tra le principali novità spiccano misure più rigide per chi guida sotto l’effetto di alcol o droghe, sanzioni più severe per l’abbandono di animali e restrizioni per i neopatentati.
Una delle modifiche più rilevanti riguarda le sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza. Se il tasso alcolemico è tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, si prevede una multa che va dai 573 ai 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico supera lo 0,8 e arriva fino a 1,5 grammi per litro, oltre alla multa (che va da 800 a 3.200 euro), l’automobilista rischia l’arresto fino a 6 mesi e la sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Inoltre, sulla patente verrà apposto un codice che impone la “tolleranza zero” per l’alcol alla guida, il che significa che l’automobilista non potrà bere nemmeno una goccia di alcol.
Nel caso in cui il tasso alcolemico superi 1,5 grammi per litro, la sanzione è ancora più severa: arresto da 6 mesi a un anno, multa da 1.500 a 6.000 euro e sospensione della patente fino a due anni. In questo caso, il guidatore dovrà utilizzare un alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo se viene rilevato alcol nel respiro.
Le nuove norme riguardano anche chi guida sotto l’effetto di droghe. Il requisito dello “stato di alterazione” per la guida sotto l’influenza di stupefacenti è stato eliminato, e basta essere positivi a un test per essere puniti. Se un conducente è sospettato di essere sotto l’effetto di droghe, gli agenti potranno effettuare un prelievo di saliva direttamente sul posto. Se non è possibile fare il test sul luogo, il conducente sarà accompagnato in una struttura sanitaria per un prelievo di campioni biologici. In caso di esito positivo, la patente verrà revocata per un massimo di tre anni.
Il nuovo Codice della Strada introduce pene più severe per chi abbandona animali in strada. Se si utilizza un veicolo per l’abbandono di un animale, si rischia la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Se l’abbandono di animali mette in pericolo la sicurezza degli altri utenti della strada, le sanzioni saranno simili a quelle previste per i reati di omicidio stradale o lesioni gravi.
Per i neopatentati, ci sono nuove restrizioni in merito ai veicoli che possono essere guidati. Per i primi tre anni dalla consegna della patente B, non sarà possibile guidare veicoli con una potenza superiore a 75 kW per tonnellata (circa 100 CV) o con una potenza superiore a 105 chilowatt per tonnellata, anche se elettrici o ibridi. Questo significa che i neopatentati, pur potendo guidare veicoli più potenti nel primo anno, dovranno rispettare limitazioni più severe nei successivi due anni.
La riforma del Codice della Strada, che entrerà in vigore tra poco più di un anno, segna un passo importante verso una maggiore sicurezza sulle strade italiane. Le nuove normative puntano a dissuadere comportamenti pericolosi, come la guida sotto l’effetto di alcol e droghe, e ad adottare misure più severe per chi mette in pericolo la sicurezza pubblica, come l’abbandono di animali. Le sanzioni elevate e le nuove restrizioni per i neopatentati mirano a prevenire incidenti e promuovere una guida più responsabile, rendendo le strade italiane più sicure per tutti.
Motori
CATL rivoluziona le batterie agli ioni di sodio
l gigante cinese CATL ha appena annunciato un’importante innovazione nel campo delle batterie agli ioni di sodio, promettendo una tecnologia in grado di operare anche a temperature estremamente basse, fino a -40 gradi Celsius. Questo sviluppo potrebbe segnare un cambiamento significativo per l’industria delle auto elettriche, dove le prestazioni delle batterie sono fortemente influenzate dalle condizioni climatiche, in particolare nelle regioni più fredde.
Le nuove batterie agli ioni di sodio progettate da CATL sono destinate a migliorare l’autonomia e le performance dei veicoli elettrici in ambienti con basse temperature, una sfida che ha ostacolato la diffusione dei veicoli elettrici in paesi con climi rigidi. Con un debutto previsto per il 2025, CATL prevede di avviare la produzione di massa nel 2027, promettendo una vera e propria rivoluzione nelle batterie per auto elettriche.
Oltre alla resistenza al freddo, queste batterie agli ioni di sodio offrono anche vantaggi in termini di sicurezza. Le batterie al sodio sono infatti più stabili termicamente rispetto a quelle al litio, riducendo il rischio di surriscaldamento e incendi. Questo le rende una scelta ideale per i produttori di veicoli elettrici che cercano soluzioni più sicure ed efficienti.
Un ulteriore punto di forza delle batterie al sodio è il costo. Essendo il sodio un materiale abbondante e facilmente reperibile, queste batterie potrebbero risultare meno costose da produrre rispetto a quelle al litio, contribuendo alla riduzione dei costi per i consumatori finali e a una maggiore accessibilità delle auto elettriche.
Le batterie agli ioni di sodio sono già in uso in alcuni modelli di auto elettriche cinesi e scooter, ma la loro diffusione è ancora limitata. CATL sta lavorando per aumentare la densità energetica delle batterie al sodio, che attualmente si attesta a 160 Wh/kg, con l’ambizione di raggiungere i 200 Wh/kg nelle versioni future. Sebbene la densità energetica delle batterie al sodio sia ancora inferiore rispetto a quelle al litio, i progressi tecnologici potrebbero ridurre questo gap nel prossimo futuro.
Nonostante alcune limitazioni, come la minore densità energetica, le batterie al sodio potrebbero rappresentare un’alternativa interessante e più economica alle attuali batterie agli ioni di litio, specialmente man mano che la tecnologia migliorerà. L’utilizzo di un materiale abbondante e la possibilità di abbattere i costi di produzione potrebbero accelerare la transizione verso un futuro più sostenibile e accessibile per i veicoli elettrici, rendendo le auto elettriche una scelta ancora più vantaggiosa per i consumatori di tutto il mondo.
Con l’avanzamento della tecnologia, possiamo aspettarci che le batterie al sodio diventino una componente fondamentale per le auto elettriche, portando benefici sia in termini di prestazioni che di sostenibilità economica e ambientale.
-
Tecnologia23 ore ago
Ricarica del cellulare: gli errori comuni che compromettono la batteria
-
curiosità22 ore ago
SAI PERCHE’…è vietato contare le carte nei casinò?
-
Cronaca10 ore ago
Terni, scoperti 15 lavoratori “in nero” in un’azienda agricola: maxi sanzione e sospensione dell’attività
-
Economia24 ore ago
UniCredit sostiene il progetto “Social Innovation Trail”
-
curiosità22 ore ago
SAI PERCHE’…la lingua dei serpenti è biforcuta?
-
curiosità22 ore ago
SAI CHE… esiste una classifica dei popoli più stressati?
-
Cronaca12 ore ago
Sequestro di 10.000 articoli contraffatti nel Centergross di Funo di Argelato: Denunciato un imprenditore cinese
-
Cronaca11 ore ago
Sequestro di beni per oltre 3 milioni di euro a Vincenzo Zagami: abusi e reati contro il patrimonio