In Evidenza
Savona | Becchi (FIAIP): “Finalmente la Regione mette un freno all’abusivismo”
“La rilevazione statistica delle presenze turistiche anche negli appartamenti ammobiliati ad uso turistico (Aaut), è una svolta decisiva per fermare l’abusivismo in Riviera”. Lo afferma Fabio Becchi, presidente provinciale della Fiaip di Savona, associazione di categoria da sempre in prima linea contro il fenomeno degli affitti non regolari che si manifesta soprattutto in estate. “Finalmente la Regione ha approvato una delibera che apre un nuovo corso nel settore della ricettività turistica. Come ha ricordato l’assessore al Turismo Augusto Sartori fino ad oggi la rilevazione era limitata alle strutture ricettive. Ora si accendono i riflettori anche sugli appartamenti ammobiliati ad uso turistico. Da una parte sarà possibile avere un quadro complessivo ancor più preciso degli arrivi e delle presenze dei turisti sul territorio ligure, dall’altra, come detto, si metterà un freno a situazioni irregolari che sono emerse nei controlli della polizia locale in tutta la regione”.
Tenuto conto dell’elevato numero degli appartamenti censiti (oltre 34 mila in tutta la Liguria), le attività, come ha reso noto la Regione, saranno organizzate per fasi: si partirà da un gruppo di Comuni campione (Alassio, Levanto, Rapallo e Sanremo) per giungere a regime entro il 2025. Saranno gli uffici di piazza De Ferrari che contatteranno di volta in volta i locatori degli appartamenti interessati per accompagnarli al corretto svolgimento degli adempimenti. “Naturalmente – conclude Becchi – anche la nostra associazione di categoria è pronta a fare la sua parte mettendo a disposizione esperienza e presenza su tutto il territorio provinciale” così come le istituzioni con le quali per il mese di maggio è previsto un tavolo di lavoro che vedrà impegnato il nostro collegio, la guardia di finanza e i comandi della polizia municipale per definire le attività programmati che necessarie alla verifica del codice Citra che diventerà entro fine anno codice Cin”.
In Evidenza
Imperia | “Tour Alpimare”, quattro giorni nell’entroterra con l’alpinista Lorenzo Gariano
Quattro giorni di Tour Alpimare con Lorenzo Gariano, l’alpinista imperiese che ha scalato le sette cime più alte del mondo. Dal 21 al 24 giugno sono in programma quattro tappe alla scoperta del magnifico entroterra della provincia di Imperia. Si comincerà il 21 giugno con la tappa cha partirà dal Rifiugio Chionea per raggiungere Upega. Da qui, il giorno successivo, si raggiungerà il Rifugio La Terza. La terza tappa è prevista il 23 giugno quando dal Rifugio La Terza si raggiungerà il Colle San Bartolomeo.
L’ultima tappa è in programma il 24 giugno quando dal Colle San Bartolomeo si raggiungerà Imperia. Il pacchetto di Tour Alpimare prevede la quota assicurativa, il trasporto bagagli da rifugio a rifugio, il trasporto finale da Imperia a Ormea, quindi la guida, la mezza pensione (pernottamento, cena e colazione, pranzo al sacco e certificato di merito finale. Per informazioni è possibile contattare Lorenzo Gariano al numero 333.6546884
In Evidenza
Ciclista aggredito da un cane nel Foggiano, con elisoccorso in ospedale: gravi ferite alla testa e al volto – StatoQuotidiano.it
Use your Google Account
Forgot email?
Not your computer? Use a private browsing window to sign in. Learn more about using Guest mode
In Evidenza
Liguria | Sei morti sul lavoro nel primo trimestre 2024
Nei primi tre mesi dell’anno in Liguria sono morti 6 lavoratori, due in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Le denunce di infortunio sono 50 al giorno (in tutto 4.519 nel primo trimestre).
In forte aumento le malattie professionali: 437 denunce, pari al 41% in più dell’anno precedente (cinque denunce al giorno nei primi tre mesi del 2024). Sono i dati elaborati dall’ufficio economico della Cgil di Genova e della Liguria presentati oggi dal segretario generale della Cgil Liguria Maurizio Calà, in occasione dell’iniziativa pubblica a sostegno dei quattro referendum abrogativi sui temi del lavoro, organizzata a calata Falcone e Borsellino, nel Porto Antico, cui ha partecipato anche il segretario generale Maurizio Landini. I numeri fotografano la situazione attuale della sicurezza del lavoro.
“In Liguria oltre l’80% dei nuovi assunti è precario e sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato una su tre è a tempo parziale – elenca Calà -. L’irregolarità delle imprese ha raggiunto (e superato) il 75% di quelle ispezionate nel 2023. Le ispezioni riguardano gli inadempimenti rispetto a violazioni in materia di lavoro, contributive o peggio sull’applicazione delle norme su salute e sicurezza”. Dai dati emerge inoltre come le probabilità per le aziende di essere controllate siano piuttosto basse, visto che su 133.391 imprese attive in Liguria nel 2023 le ispezioni sono state 2.206, pari all’1,7%, quelle in materia di salute e sicurezza sul lavoro 616, cioè lo 0,46%.
-
Tecnologia23 ore ago
Ricarica del cellulare: gli errori comuni che compromettono la batteria
-
curiosità22 ore ago
SAI PERCHE’…è vietato contare le carte nei casinò?
-
Cronaca10 ore ago
Terni, scoperti 15 lavoratori “in nero” in un’azienda agricola: maxi sanzione e sospensione dell’attività
-
Economia24 ore ago
UniCredit sostiene il progetto “Social Innovation Trail”
-
curiosità22 ore ago
SAI PERCHE’…la lingua dei serpenti è biforcuta?
-
curiosità22 ore ago
SAI CHE… esiste una classifica dei popoli più stressati?
-
Cronaca12 ore ago
Sequestro di 10.000 articoli contraffatti nel Centergross di Funo di Argelato: Denunciato un imprenditore cinese
-
Cronaca11 ore ago
Sequestro di beni per oltre 3 milioni di euro a Vincenzo Zagami: abusi e reati contro il patrimonio