Economia
Tredicesima, quattordicesima e bonus natalizio: i benefici per lavoratori e pensionati
Anche quest’anno, lavoratori dipendenti e pensionati possono contare su diverse forme di supporto economico durante le festività natalizie. Per i dipendenti, la tredicesima mensilità è prevista da tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL), con un’erogazione che arriva puntualmente a dicembre. A questa si aggiunge, per circa 7,5-8 milioni di lavoratori del settore privato, la quattordicesima mensilità, che viene generalmente erogata a luglio. Tra i principali contratti che prevedono la quattordicesima troviamo quelli dei settori agricoltura, alimentare, autotrasporto, commercio, turismo e pulizia/multiservizi.
Anche i pensionati possono beneficiare della quattordicesima mensilità, ma solo se hanno compiuto 64 anni e se il loro reddito complessivo non supera due volte l’importo del trattamento minimo pensionistico. Nel 2024, le condizioni per ricevere la quattordicesima pensionistica rimangono le stesse, permettendo a una parte significativa degli anziani di ricevere un sostegno extra.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha inoltre introdotto un bonus Natale per i lavoratori con redditi medio-bassi. Il bonus, pari a 100 euro netti, sarà erogato a circa 4,6 milioni di lavoratori dipendenti. Possono beneficiarne coloro che guadagnano fino a 28mila euro annui e che abbiano almeno un figlio a carico. È necessario che il reddito complessivo non sia inferiore all’imposta lorda, ossia che l’imposta sui redditi di lavoro dipendente superi le detrazioni spettanti.
Per i pensionati, dicembre porterà anche un bonus natalizio di 154,94 euro per coloro che percepiscono una pensione non superiore all’importo minimo. Questo bonus, che riguarderà circa 400mila persone, sarà erogato dall’Inps automaticamente, senza necessità di alcuna richiesta da parte dei beneficiari.
Con queste misure, il governo intende sostenere i redditi delle famiglie durante le festività, alleviando i costi legati al periodo natalizio.