Economia

Decontribuzione sud fino al 2029

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La nuova manovra economica, attualmente in fase di approvazione in Parlamento, include misure significative a favore del tessuto produttivo del Mezzogiorno. Tra queste, spicca la conferma della Decontribuzione Sud, che sarà attiva fino al 2029, con l’obiettivo di consolidare la crescita dell’occupazione nelle regioni meridionali.

La ministra del Lavoro, Marina Calderone, ha sottolineato l’importanza di questa misura, inserita come emendamento alla legge di bilancio. La norma prevede esoneri contributivi per un valore complessivo superiore ai 7 miliardi di euro. Ogni azienda che assumerà lavoratori a tempo indeterminato entro il 31 dicembre 2024 potrà beneficiare di un contributo mensile fino a 145 euro per dipendente.

Calderone ha evidenziato che questa misura rappresenta una risposta concreta alla fine del temporary framework europeo, offrendo un supporto continuo alle imprese situate in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

L’obiettivo principale della Decontribuzione Sud è promuovere l’occupazione stabile e stimolare l’economia delle regioni meridionali, storicamente più deboli rispetto al resto del Paese. Con questa misura, il governo intende incentivare le imprese a investire nel Sud Italia, rafforzando il tessuto produttivo locale e creando opportunità di lavoro per le giovani generazioni.

Le risorse destinate a questa misura si aggiungono ad altri incentivi già presenti nel panorama delle politiche del lavoro, rafforzando l’impegno per una crescita economica inclusiva e sostenibile. Il prolungamento dell’agevolazione fino al 2029 garantisce un orizzonte temporale ampio, che permette di sviluppare un processo di crescita solido e duraturo.

La Decontribuzione Sud non solo stimola l’occupazione, ma mira anche a promuovere un’integrazione più equilibrata tra il Sud e il resto dell’Italia, riducendo il divario economico tra le diverse aree del Paese.

Inoltre, questa misura sostiene anche i giovani e i disoccupati di lungo periodo, categorie particolarmente colpite nel Mezzogiorno. Il governo sta rispondendo così a una crescente richiesta di equità e sviluppo, che risulta ancora più urgente in seguito alle difficoltà portate dalla pandemia e dalle sfide globali.

Con la Decontribuzione Sud fino al 2029, il governo ha messo in campo una strategia lungimirante per rilanciare il Sud Italia, promuovendo una crescita economica e sociale più equilibrata in tutto il Paese.

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