curiosità
SAI CHE…Si può avere paura dei mobili?
L’epiplafobia, una fobia molto rara, si caratterizza per una paura irrazionale nei confronti dei mobili. Questo disturbo psicologico può manifestarsi in varie forme, incluso il timore per specifici tipi di mobili, come quelli antichi o quelli particolarmente alti che si trovano nei supermercati. Nonostante la sua rarità, questa fobia può causare sintomi significativi di ansia e disagio emotivo nelle persone che ne soffrono.
Data la scarsità di evidenze scientifiche riguardo all’epiplafobia, alcuni esperti tendono a collegarla all’acrofobia, la paura delle altezze. Questo perché molte persone affette da epiplafobia manifestano una generale difficoltà nel guardare verso l’alto, cosa che ricorda la reazione tipica delle persone con acrofobia. Nei casi più gravi, l’epiplafobia può ostacolare persino l’entrata in supermercati, dove la presenza di scaffali alti può provocare ansia e panico.
Non esiste una causa specifica conosciuta per questa fobia. Tuttavia, il timore dei mobili potrebbe derivare da una combinazione di fattori psicologici, esperienze passate o traumi legati all’ambiente domestico o commerciale. La ricerca su questo disturbo rimane limitata, ma la consapevolezza della sua esistenza può essere utile per coloro che ne soffrono e per gli operatori sanitari che li assistono.
curiosità
Il mito del ragno violino. Qual è la stagione dei morsi?
Con l’arrivo dell’estate, riaffiora la preoccupazione per l’eventuale invasione dei ragni nelle nostre case, in particolare dei ragni violino, noti per il loro veleno potenzialmente pericoloso. Recentemente è circolata l’informazione che il mese di maggio segnerebbe l’apice della loro attività e dei morsi, ma quanto c’è di vero in tutto ciò?
Contrariamente alla credenza popolare, gli scienziati hanno smentito l’esistenza di una specifica “stagione” dei ragni violino in cui essi mordono più frequentemente. Come ha spiegato Barrales Alcalá, esperto di aracnidi, questa percezione è alimentata principalmente da notizie non verificate piuttosto che da dati scientifici solidi. L’attività di questi ragni non è influenzata dai periodi dell’anno.
Inoltre, nonostante la tendenza dei ragni violino a vivere all’interno delle nostre abitazioni, essi non sono aggressivi verso gli esseri umani. Di solito preferiscono habitat come cantine e luoghi poco frequentati. I morsi avvengono spesso per contatto involontario o manipolazione deliberata da parte delle persone.
Per quanto riguarda la pericolosità del morso, è importante sapere che il ragno violino è tra le specie più velenose in Italia. Tuttavia, il morso di solito è indolore e causa sintomi locali come prurito e arrossamento. In casi più rari, nelle 48-72 ore successive al morso, può verificarsi necrosi e ulcerazione della pelle, spesso complicata dalla proliferazione di batteri anaerobi nei tessuti circostanti.
Nonostante alcuni episodi gravi, come i due decessi riferiti nel 2015 e 2017 in Italia, inizialmente attribuiti al morso di ragno violino ma successivamente riconosciuti come dovuti a condizioni preesistenti dei pazienti, non ci sono dati scientifici che dimostrino che il morso di questo ragno sia letale per individui sani. Non esistono antidoti specifici; il trattamento, quando necessario, è principalmente sintomatico e mirato a gestire le complicazioni.
In conclusione, mentre è importante essere consapevoli della presenza dei ragni violino e adottare precauzioni ragionevoli, come evitare il contatto diretto, non c’è motivo per allarmarsi eccessivamente o recarsi nei pronto soccorso senza necessità. In caso di morso con sintomi significativi, è consigliabile consultare un Centro Antiveleni per una valutazione appropriata della situazione.
Questa informazione aiuta a dissipare alcuni fraintendimenti comuni riguardo ai ragni violino e a promuovere una comprensione più accurata dei rischi effettivi che essi rappresentano per la salute umana.
curiosità
SAI CHE…Dopo la morte una parte del corpo che continua a vivere?
Il nostro corpo è veramente una comunità vivente, popolata da trilioni di microrganismi che svolgono ruoli vitali per il nostro benessere. Ma cosa succede a questa famiglia allargata dopo la nostra morte? La risposta è sorprendente.
Recenti studi in microbiologia ambientale hanno rivelato che i microbi non solo sopravvivono dopo la nostra dipartita, ma giocano un ruolo cruciale nel processo di decomposizione del nostro corpo, permettendo così il riciclaggio dei nutrienti per il sostegno di una nuova vita.
Dopo la morte, quando avviene la disgregazione cellulare, i prodotti risultanti diventano un nutrimento prezioso per i batteri simbiotici che normalmente abitano il nostro corpo. Senza il sistema immunitario che li controllava e senza l’apporto continuo di cibo proveniente dal nostro sistema digestivo, questi microbi si rivolgono a questa nuova fonte di sostentamento.
Dall’evoluzione, è plausibile che i microbi abbiano sviluppato strategie per adattarsi a un corpo in decomposizione. Devono sopravvivere abbastanza a lungo da trovare un nuovo ospite una volta che il loro attuale ambiente diventa inabitabile. In questo modo, in un certo senso, contribuiscono a una forma di “vita eterna”.
La scoperta del ruolo dei microbi nel ciclo della vita e della morte sottolinea ancora una volta l’importanza di questi organismi per il nostro mondo e per il nostro benessere.
curiosità
5 cose per migliorare la tua autostima e vivere meglio?
-
Economia24 ore ago
Federmanager, Valter Quercioli eletto presidente
-
Cronaca13 ore ago
Scavo Abusivo e Recupero di Reperti Etruschi: Importante Sequestro a Città della Pieve
-
Cronaca20 ore ago
Vicenza | Arresti per estorsione, sequestrate auto di lusso, pietre preziose e armi
-
curiosità23 ore ago
Lo studio dimostra: è nato prima l’uovo della gallina
-
Cronaca14 ore ago
Operazione “Zamek”: Disarticolata una banda internazionale di contrabbando di tabacchi
-
Attualità14 ore ago
Parità di genere, Bayer ottiene la certificazione UNI/PdR 125:2022
-
Cronaca16 ore ago
Operazione “Tempi supplementari”: sequestro di 1,7 milioni di euro a un’azienda del Fermano per sfruttamento e illeciti
-
Cronaca13 ore ago
Catanzaro | Estorsione: arrestata una parrucchiera per minacce a un professionista