Il cimitero Wādī al-Salām, situato a Najaf in Iraq, è conosciuto come il cimitero più grande del mondo. Questa vasta area funeraria è un luogo di grande importanza per la comunità sciita, accogliendo al suo interno oltre sei milioni di bare. La sua estensione è paragonabile a quella di una piccola cittadina, coprendo circa sei chilometri quadrati.
La storia dei cimiteri risale a millenni fa, ma è solo con la diffusione delle religioni abramitiche, in particolare il Cristianesimo e l’Islam, che tali luoghi hanno iniziato a proliferare. In passato, molte civiltà preferivano metodi di sepoltura alternativi, ma con il passare del tempo le pratiche funebri hanno assunto forme più strutturate.
Wādī al-Salām è situato vicino alla moschea dell’Imam Ali, un sito sacro dove riposa una figura centrale dell’Islam sia sunnita che sciita. Questo cimitero non solo funge da luogo di sepoltura, ma è anche meta di pellegrinaggi per coloro che desiderano essere sepolti accanto a figure di grande rilevanza religiosa.
Nonostante la sua grandezza e importanza storica, le autorità irachene hanno implementato delle normative per gestire il numero di sepolture, in particolare quelle di cittadini stranieri, per mantenere l’integrità del sito. La Valle della Pace continua a rappresentare un simbolo di devozione e memoria per milioni di fedeli.