curiosità
La prima fotografia: la storia di ‘veduta dalla finestra a Le Gras’
La “Veduta dalla finestra a Le Gras”, scattata da Joseph Nicéphore Niépce nel 1826 o 1827, è considerata la prima fotografia permanente nella storia. Niépce, che cercava un metodo per fissare immagini su un supporto fisico, utilizzò un processo chimico che trattava una lastra di peltro con bitume di Giudea, una resina naturale che si induriva alla luce. L’esposizione durò ben 8 ore, un tempo lungo che rifletteva le limitate capacità tecnologiche dell’epoca. La scena ritratta mostra la vista dalla finestra del suo studio a Le Gras, in Francia, dove si vede un cortile con edifici e alberi. La difficoltà di catturare l’immagine evidenzia quanto la fotografia fosse ancora lontana dai processi rapidi di oggi. Nonostante ciò, il lavoro di Niépce ha aperto la strada all’evoluzione della fotografia, ispirando inventori come Louis Daguerre che perfezionò la tecnica. Oggi, la fotografia è conservata al Harry Ransom Center dell’Università del Texas. Questa immagine segna un momento fondamentale nella storia della fotografia, rappresentando l’inizio della capacità di conservare un’immagine del mondo in modo permanente.