curiosità
Il colore naturale del cielo di Marte
Molti sono convinti che il cielo di Marte sia rosso, ma in realtà, la sua colorazione è più un arancio-giallo che ricorda un tramonto perpetuo. Questo fenomeno si deve alla polvere fine che circonda il pianeta e che viene sollevata principalmente durante le tempeste di sabbia marziane. La polvere presente nell’atmosfera marziana gioca un ruolo fondamentale nel conferire a Marte il suo aspetto unico, ma non colora il cielo di rosso come spesso si immagina.
L’atmosfera marziana è molto sottile rispetto a quella terrestre, composta per lo più da anidride carbonica, e contiene particelle di polvere che diffondono la luce solare. Quando il sole tramonta o sorge su Marte, l’effetto della polvere dispersa nell’aria crea un cielo che sembra sempre al tramonto, con toni arancio-gialli. Inoltre, a differenza della Terra, dove la luce solare blu è diffusa dalle molecole d’aria, la sottile atmosfera di Marte non è abbastanza densa da causare la diffusione della luce in modo simile. In effetti, il cielo marziano può apparire di un arancio intenso durante il giorno, ma con la presenza costante di polvere sospesa, il cielo di Marte acquisisce una tonalità di giallo, e mai il rosso che molti si aspettano.
Le tempeste di sabbia, che possono coprire vasti settori del pianeta, sono responsabili di intensificare questo fenomeno. Queste tempeste sollevano enormi quantità di polvere che possono rimanere sospese nell’atmosfera per giorni o addirittura settimane, oscurando temporaneamente la superficie e facendo sembrare il cielo particolarmente arancione.
In sintesi, il cielo di Marte, pur essendo talvolta descritto come rosso, è in realtà dominato da una sfumatura gialla-arancio, influenzata principalmente dalla polvere presente nell’atmosfera e dal modo in cui essa diffonde la luce solare.