Nel pomeriggio del 21 ottobre, la Squadra Mobile di Belluno ha arrestato un uomo a Sette Ville con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio. L’operazione si inserisce in un’indagine più ampia sul traffico di droga nella zona, in cui gli agenti hanno intensificato il monitoraggio e i controlli.

Dopo aver individuato un sospetto trentacinquenne, noto alle forze dell’ordine, gli investigatori hanno scelto di effettuare un controllo su strada. Alla vista degli agenti, l’uomo ha tentato la fuga a piedi, proseguendo per alcune centinaia di metri, ma è stato raggiunto e bloccato. La successiva perquisizione della sua abitazione ha permesso di rinvenire strumenti per la pesatura e confezioni di cocaina e marijuana, pronte per essere distribuite.

L’arresto, avvenuto in flagranza, è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria di Belluno.

Una donna di 56 anni, già nota per vari precedenti penali, è stata arrestata dalla Polizia di Stato a Catania dopo essere stata sorpresa a rubare un costoso profumo in un negozio situato in via Etnea, nel cuore della città. Gli agenti sono intervenuti su segnalazione del personale del negozio, che aveva notato la donna intenta a sottrarre un profumo di alta gamma da uno degli espositori.

La donna, dopo essersi aggirata tra gli scaffali, aveva rimosso il dispositivo di sicurezza dal prodotto e lo aveva riposto in borsa. Prima di riuscire ad allontanarsi, però, è stata fermata dagli agenti della squadra Volanti della Questura, che le hanno perquisito la borsa. All’interno, oltre al profumo, hanno trovato una tronchesina, attrezzo spesso utilizzato per furti.

L’arresto è avvenuto per furto aggravato, e alla donna è stata contestata anche la detenzione ingiustificata di strumenti atti allo scasso.

Durante l’estate 2024, la Polizia di Stato ha svolto un’attività di pattugliamento intensivo lungo le coste di Catania, garantendo sicurezza e legalità per cittadini e turisti. Per oltre tre mesi, l’unità ha coperto in media 30 miglia di costa ogni giorno, impegnandosi in soccorsi e controlli in mare e sulla terraferma, con un bilancio complessivo che mostra risultati significativi.

L’attività ha incluso il controllo di 500 persone, tra cui diverse già note alle autorità, e 190 imbarcazioni, con sanzioni amministrative che hanno raggiunto i 35 mila euro. Tra le principali infrazioni riscontrate, molte riguardavano la navigazione sotto costa, la mancanza di assicurazione e di patente nautica e l’insufficienza delle dotazioni di bordo. Grazie ai poliziotti specializzati, sono stati portati a termine anche interventi di soccorso in mare, tra cui il traino di natanti alla deriva e il soccorso a un uomo ferito.

Oltre al pattugliamento in mare, le autorità hanno monitorato diverse strutture balneari, rilevando numerose irregolarità legate alla mancanza di personale di assistenza e di strutture di primo soccorso adeguate. Un altro elemento importante è stato il supporto alla sicurezza della nuova corsia per nuoto libero ad Acicastello, dove la Polizia ha garantito ai nuotatori uno spazio sicuro, allontanando i natanti dall’area delimitata.

Questa attività di pattugliamento ha ricevuto l’apprezzamento della comunità locale, che ha potuto usufruire del mare in condizioni di maggiore tranquillità e sicurezza.