Connect with us

Cronaca

Vicenza | Sequestro di materiale pirotecnico, intensificati i controlli per le festività

Published

on

ADN24

In vista delle imminenti festività, la Guardia di Finanza di Vicenza ha intensificato i controlli per contrastare il fenomeno della detenzione e commercializzazione illegale di prodotti pirotecnici. Nel comune di Thiene, i militari della Tenenza locale hanno scoperto un’ingente quantità di materiale esplosivo detenuto senza le necessarie autorizzazioni.

Durante un’operazione di controllo, i finanzieri hanno perquisito un’abitazione e un garage situato in zona, rinvenendo 46 confezioni di fuochi d’artificio e altri prodotti pirotecnici, per un totale di 32,238 kg di esplosivo. Il materiale, destinato a rimanere in deposito presso il domicilio, non era accompagnato dalle necessarie licenze, e il quantitativo superava ampiamente i limiti consentiti dalla legge per i privati cittadini senza autorizzazioni specifiche.

Il responsabile dell’abitazione, un cittadino italiano, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per illecita detenzione di materiale esplodente e per non aver denunciato l’esistenza di tale deposito all’Autorità competente, come richiesto dalla normativa in materia di sicurezza.

L’operazione rientra nell’ambito di un’azione di contrasto più ampia della Guardia di Finanza, che sta intensificando i controlli soprattutto in prossimità delle festività natalizie, periodo in cui l’utilizzo di prodotti pirotecnici aumenta e con esso anche i rischi connessi alla loro gestione illegale.

Le forze di polizia invitano la cittadinanza a segnalare eventuali situazioni sospette, al fine di prevenire incidenti e garantire la sicurezza pubblica. Il materiale sequestrato è stato messo sotto sequestro, mentre il procedimento legale seguirà il suo corso.

In accordo con il principio di presunzione di innocenza, il responsabile sarà considerato colpevole solo in caso di sentenza definitiva.

Cronaca

Castiglione del Lago (PG) | Sequestro di cocaina: arrestato cittadino albanese

Published

on

By

ADN24

Una vasta operazione contro il traffico di stupefacenti ha portato al sequestro di oltre 16 kg di cocaina e all’arresto di un cittadino albanese a Castiglione del Lago, in provincia di Perugia. I militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Perugia, supportati da un’unità cinofila, hanno fermato un’auto sospetta vicino a un centro commerciale. Il conducente, un uomo di 30 anni senza precedenti penali, ha subito mostrato segni di nervosismo durante il controllo, attirando l’attenzione delle forze dell’ordine.

Grazie all’ausilio dei cani antidroga, i finanzieri hanno subito intuito la presenza di sostanze stupefacenti all’interno del veicolo. Una successiva perquisizione dell’auto ha rivelato una modifica sospetta nel vano dell’airbag anteriore, dove si è nascosta una parte della cocaina. Il controllo è stato esteso anche all’abitazione dell’uomo, situata nelle vicinanze. Qui, i militari hanno rinvenuto 15 panetti di cocaina, per un peso complessivo di oltre 16 kg.

Il valore della droga sequestrata, al mercato all’ingrosso, è di circa 500.000 euro, ma una volta tagliata e distribuita nelle piazze di spaccio avrebbe potuto generare ricavi superiori ai 1,5 milioni di euro. L’uomo, che non aveva precedenti penali, è stato arrestato per traffico internazionale di droga e portato nel carcere di Perugia – Capanne, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Questa operazione rientra nel più ampio dispositivo di controllo e prevenzione dei traffici illeciti, condotto dalla Guardia di Finanza, che da tempo è impegnata nella lotta al traffico di stupefacenti e nella tutela dell’economia legale. Grazie alla prontezza degli agenti e all’utilizzo delle tecniche investigative, è stato scongiurato un importante flusso di droga sul mercato locale.

Continue Reading

Cronaca

Terni | Operazione antidroga: arrestati due stranieri per spaccio di eroina

Published

on

By

ADN24

Nel pomeriggio del 22 novembre, la Squadra Mobile della polizia ha eseguito un’importante operazione antidroga a seguito di un’intensificazione dei controlli volti a prevenire e reprimere i reati legati al traffico di stupefacenti. L’iniziativa è stata disposta dal Questore Luigi Mangino e ha portato all’arresto di due cittadini stranieri, rispettivamente di 30 e 42 anni, accusati di detenzione di eroina ai fini di spaccio.

Durante una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dei due uomini, gli agenti hanno scoperto due ovuli di eroina e diversi altri involucri contenenti la stessa sostanza stupefacente. È stato inoltre rinvenuto materiale utilizzato per il confezionamento in dosi, un chiaro segno che l’attività illecita era destinata alla vendita.

Gli arrestati sono stati quindi posti a disposizione della Procura della Repubblica. Nella mattinata del 23 novembre, si è svolto il processo con rito direttissimo, al termine del quale l’arresto è stato convalidato. Per uno dei due imputati è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora, mentre l’altro è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Le indagini proseguono, ma al momento gli accusati devono ritenersi innocenti fino a una sentenza definitiva di condanna. L’operazione evidenzia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza nelle comunità locali.

Continue Reading

Cronaca

Bologna | Arrestato trafficante di droga all’aeroporto Marconi con 121 ovuli di eroina ingeriti

Published

on

By

ADN24

Prosegue l’attività di contrasto della Guardia di Finanza presso l’Aeroporto “G. Marconi” di Bologna, dove i militari del I Gruppo hanno arrestato un uomo accusato di traffico internazionale di stupefacenti. Si tratta di un trentunenne nigeriano, arrivato a Bologna dall’Olanda, che è stato fermato dopo aver mostrato segnali di nervosismo durante un normale controllo di sicurezza.

I sospetti delle forze dell’ordine sono stati subito confermati dopo approfonditi accertamenti: l’uomo, infatti, è stato accompagnato all’ospedale Sant’Orsola per degli esami radiologici che hanno rivelato la presenza di numerosi corpi estranei all’interno del suo intestino. In totale, il trafficante aveva ingerito 121 ovuli contenenti eroina, per un peso complessivo di circa 1,35 kg. Questa quantità di droga, una volta immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare tra i 100.000 e i 120.000 euro.

Il nigeriano è stato arrestato in flagranza di reato e portato presso la Casa Circondariale di Bologna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione si inserisce all’interno delle attività di prevenzione e contrasto al traffico di stupefacenti messe in atto dalla Guardia di Finanza, che combatte l’uso di metodi come il “body packing”, una tecnica in cui i trafficanti ingeriscono ovuli di droga per evitare il rilevamento da parte delle autorità.

In questo caso, la prontezza dei militari ha permesso di fermare un tentativo di traffico di sostanze stupefacenti, confermando l’importanza dei controlli di sicurezza nei luoghi di transito internazionale, come gli aeroporti, per garantire la sicurezza pubblica.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.