Cronaca
Verona | Rientro clandestino in Italia: arrestati due cittadini stranieri
La Polizia di Stato ha effettuato due arresti significativi legati a cittadini stranieri rientrati illegalmente in Italia dopo espulsioni precedenti. Sabato scorso, un tunisino di 54 anni è stato arrestato alla stazione di Verona Porta Nuova. Gli agenti del Settore Operativo della Polizia Ferroviaria, impegnati nel piano “Stazioni Sicure”, lo hanno fermato mentre si trovava all’interno del Bicipark, privo di documenti d’identità. Gli accertamenti hanno rivelato che l’uomo era stato espulso per motivi di sicurezza pubblica e non avrebbe potuto rientrare in Italia prima di cinque anni senza autorizzazione.
Dopo l’arresto, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio. Il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto l’espulsione, mentre l’Ufficio Immigrazione ha avviato rapidamente le procedure per il rimpatrio, portandolo al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Palazzo San Gervasio.
Un secondo arresto è avvenuto lunedì, quando un albanese di 48 anni è stato fermato alla stazione di Peschiera del Garda. Anche questo individuo era stato precedentemente arrestato per rientro anticipato in Italia. Dopo l’identificazione, entrambi i cittadini sono stati rimpatriati nei loro paesi d’origine.
Questi eventi evidenziano l’impegno delle forze dell’ordine nel mantenimento della sicurezza e della legalità sul territorio, garantendo che le procedure di espulsione vengano seguite in modo rigoroso.