Cronaca
Verona | Aggressione all’Ospedale di Borgo Trento: arrestato un uomo per resistenza e danni
La notte del 6 dicembre, un cittadino marocchino di 34 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Verona dopo un violento episodio di aggressione all’interno dell’Ospedale di Borgo Trento. L’uomo, già dimesso dalla struttura ospedaliera, ha aggredito un addetto alla sicurezza e successivamente anche gli agenti intervenuti per calmare la situazione.
Intorno alle 22, il personale di sicurezza ha segnalato alle forze dell’ordine un comportamento molesto da parte dell’uomo, che, dopo essere stato regolarmente dimesso, aveva iniziato a disturbare i medici e i pazienti nell’area del triage. In un primo momento, il 34enne è stato allontanato, ma è poi tornato davanti all’ingresso dell’area barellati. Qui ha compiuto gesti osceni e lanciato delle scatolette di tonno contro l’addetto alla sicurezza, ferendolo alla scapola destra. Inoltre, ha danneggiato la porta scorrevole di accesso alle ambulanze con un calcio, per poi lanciare una tastiera contro il personale sanitario, distruggendola.
L’aggressore ha continuato a mantenere un comportamento violento, entrando nell’area del triage e minacciando i medici con una parte di una carrozzina. Dopo ulteriori tentativi di contenimento da parte del personale di sicurezza, l’uomo è stato accompagnato all’esterno, ma ha continuato a opporre resistenza, scagliandosi contro gli agenti delle Volanti con calci e sputi. Nonostante la resistenza, gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo e a condurlo in Questura.
Il cittadino marocchino, irregolare sul territorio e con numerosi precedenti penali, è stato arrestato con l’accusa di resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e danneggiamento. È stato anche denunciato per violazione dell’ordine di lasciare il paese entro sette giorni. Questa mattina, il Giudice ha convalidato l’arresto.
L’episodio evidenzia l’importante lavoro svolto dalle forze dell’ordine per garantire la sicurezza negli ospedali e contrastare atti di violenza che mettono a rischio la tranquillità e la salute pubblica. La responsabilità penale dell’arrestato sarà definita nel corso del processo, al termine del quale verrà emessa una sentenza irrevocabile.