Cronaca
Vercelli | Violenza domestica, sorveglianza speciale per due anni e mezzo a un pregiudicato
Il Tribunale di Torino – Sezione per le Misure di Prevenzione, ha emesso una decisione significativa accogliendo la proposta avanzata dal Questore di Vercelli. Il provvedimento prevede l’applicazione della misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per un periodo di due anni e sei mesi nei confronti di un uomo di 49 anni residente nella provincia di Vercelli, attualmente detenuto in un istituto penitenziario.
La misura di sorveglianza entrerà in vigore al momento della scarcerazione dell’individuo e si basa su un’attenta valutazione della sua pericolosità sociale, dovuta a precedenti condanne per reati gravi, inclusi episodi di violenza domestica e altri crimini contro la persona. Il soggetto è stato riconosciuto colpevole di maltrattamenti persistenti nei confronti della sua ex compagna, con gravi minacce e molestie, comportamenti che hanno continuato anche durante il periodo di detenzione attraverso lettere minatorie inviate alla vittima.
Il provvedimento del Tribunale include rigide prescrizioni per il soggetto, come il divieto assoluto di avvicinarsi alla persona offesa, l’obbligo di cercare un impiego e di evitare frequenti contatti con individui con precedenti penali. Per garantire il rispetto di tali condizioni, verrà utilizzato un braccialetto elettronico che permetterà un monitoraggio continuo delle sue attività.
Le conseguenze per eventuali violazioni delle prescrizioni sono severe: il soggetto rischia l’arresto per un periodo che può variare da tre mesi a un anno. Questa misura rappresenta un importante strumento di tutela per la vittima e di controllo per la comunità, mirando a prevenire ulteriori comportamenti illeciti da parte del soggetto interessato.